• A3 Conad
  • A3 dottor Gianni catalanotto
  • Orthotecnica A3bis fino al 5 gennaio 2025
  • Farmacia Rotolo Castelvetrano
  • A3bis Farmacia Rotolo

Il lettore scrive: "Io Insegnante in pensione non riesco ad arrivare a fine mese". Dove arriveremo?

del 2014-01-23

Immagine articolo: Il lettore scrive: "Io Insegnante in pensione non riesco ad arrivare a fine mese". Dove arriveremo?

Riceviamo e pubblichiamo la segnalazione della lettrice Anna Bonsignore, insegnante di Lettere in pensione residente a Castelvetrano, la quale si interroga amaramente sulla situazione economica precaria in cui versa da anni l'Italia diventato ormai "il paese delle tasse". Basta dare uno sguardo anche ai dati di Confcommercio secondo cui la pressione fiscale è la più alta al mondo e l’Italia si piazza al primo posto della classifica con una percentuale pari al 55%, il dato più elevato della nostra storia recente.

  • Fratelli Clemente Febbraio 2023 a7
  • Queste le amare considerazioni della lettrice: "Salve a Voi tutti sono un insegnante di Lettere in pensione. Ieri sera, con mia figlia e mio genero – anche loro docenti di scuole superiori – abbiamo fatto quattro conti.

    Loro riusciranno a superare indenni gennaio perché a casa portano, bene o male, due stipendi. Io non ce la farò. Tra Tarsu, Tares e altre imposte e tasse a dicembre mi sono svenata.

  • h7 immobiliare catalanotto
  • Per il perido natalizio sono riuscita a malapena a fare i regalini – regalini e non regali – ai miei quattro nipoti. Non sono riuscita a fare i regali – come ho sempre fatto ogni anno, a Natale – a mia figlia, a mio genero e alle mie sorelle. Per non parlare dei vestiti che a gennaio, di solito, acquisto per me, ai quali ho rinunciato del tutto.

    Adesso a  Gennaio mi aspettano altre tasse comunali e nazionali: mutuo, canone Rai, bollette e chi più ne ha ne metta. Ho fatto quattro conti, dicevo, e ho scoperto che, anche questo mese di gennaio, non riuscirò a mettere un euro da parte. Stesso scenario per mia figlia e mio genero ai quali hanno ridotto lo stipendio di circa 150 euro a testa. Una cosa incredibile! Anche loro massacrati dalle tasse e dal mutuo che pagano.

     La verità è che io non avrei mai pensato che, da pensionata, non sarei arrivata alla fine del mese. Non perché spendo male i mie soldi, ma per le tasse da pagare. Eppure è quello che sta succedendo. Incredibile. Ed è ancora più incredibile che chi denuncia questo stato di cose – come i Forconi – venga criminalizzato e preso per fascista.

    Mi chiedo: Come fanno a vivere i piccoli imprenditori che debbono guadagnarsi la vita ogni giorno? Come faranno i piccoli artigiani? I piccoli commercianti? I piccoli agricoltori? Moriranno tutti? Io mi auguro che si ribellino. Avere ragione voi: dobbiamo uscire subito dall’euro. Voglio, da cittadina, un referendum sull’euro. L’Inghilterra non è entrata nell’euro e si è salvata. Noi siamo entrati nell’euro e ci siamo rovinati.. Fuori dall’euro, fuori da quest’Europa di ladri!

    Qualche sera fa ho avuto modo di guardare un servizio alle Iene di Italia 1 che ha mandato in onda un servizio di Enrico Lucci mostrando come chi prende la pensione italiana e va a vivere in Bulgaria, può vivere da "nababbo".

    Il costo della vita in città come Sofia (Bulgaria), è decisamente inferiore rispetto a quello di una qualunque città italiana, anche la meno cara. Ritengo che dopo anni di lavoro sarebbe anche giusto godersi la pensione con uno stile di vita dignitoso, non trovate?

     Fareste un pensierino in proposito, considerata la crisi economica in corso? Non voglio neppure pensare ad un esodo di massa cui lo Stato pian piano ci sta costringendo .

    Il mio sarà uno sfogo duro ma dettato dall'assenza a mio parere di prospettive di ripresa per il nostro Paese".

    Vuoi essere aggiornato in tempo reale sulle notizie dalla Valle del Belìce? Clicca “Mi piace” su Castelvetranonews.it o seguici su Twitter