Dramma della solitudine, si suicida dandosi fuoco un 72enne a Castelvetrano

Non dovrebbero esserci molti dubbi sul suicidio del 72enne Francesco Eusino che intorno alle 16 si è cosparso di benzina e si è dato fuoco. Un dramma probabilmente della solitudine.

L’anziano uomo abitava da solo nella sua abitazione a piano terra nella via Tenente Sammartano al n. 42  strada della succursale della Posta. Francesco Eusino è stato trovato nel suo cortile dalla sorella che abita vicino. E’ stato il nipote Gaspare Inzerillo a dare l’allarme ai Carabinieri ai Vigili del Fuoco e al 118, ma l’uomo era già morto.

Si era sposato due volte e aveva avuto tre figli con la prima moglie. Con la seconda fino a qualche anno fa ha convissuto ad Albenga, poi il ritorno a Castelvetrano. Una persona molto buona la dipingono gli amici del bar che frequentava. Lillo Li Causi vicino di casa lo descrive come una persona mite. I parenti che abitavano vicino a lui si mettevano sempre a disposizione dell’uomo anche per fargli compagnia,ma l'anziano ripete il nipote diceva sempre "tutto a posto caso mai chiamo qualche amico”.

Fino a qualche tempo fa il pensionato che, per tanti anni ha fatto il carpentiere, viveva con il suo cagnolino, poi anche l’animale ultimamente non si è visto più. Sul posto i militari della Scientifica per i rilievi del caso e anche il Servizio di Pompe Funebri Tilotta. Presente anche il medico legale Antonino Margiotta.

Le indagini sono coordinate dal Capitano dei Carabinieri Fabio Inna.Non si sa se l'uomo abbia lasciato qualche biglietto per giustificare quello che sembrerebbe un suicidio. Nessuno ha sentito eventuali grida o lamenti dell’anziano. Lo si vedeva spesso con la sua Ford grigia, rimasta parcheggiata davanti la sua abitazione, o con il suo motorino.

Ai figli le condoglianze sentite anche della Redazione di Castelvetranonews.it