Lo Sciuto: "In Sicilia disoccupazione al 60%. C'è chi pensa però alle poltrone"
del 2014-09-05
Mentre assistiamo negli ultimi giorni d’estate ad una lotta intestina nel PD per la spartizione delle poltrone assessoriali, i Siciliani aspettano con ansia risposte concrete da parte di questo governo la cui carenza di programmazione ha portato: • a non avere notizie dei 50 Milioni di Euro destinati ai Comuni per la realizzazione di cantieri scuola o lavoro; • a non sapere che fine faranno i 40 Milioni di Euro del Fondo Sociale Europeo destinati ai corsi Formazione Professionali per Operatore Socio Sanitario (O.S.S.); • a non avere nessuna notizia dopo 18 mesi in merito all’inizio dei progetti dell’APQ giovani ( protagonisti di sé e del territorio); Inoltre: • la Sicilia rischia di perdere 511 Milioni di Euro di Fondi Europei per mancanza di progettualità considerato che dopo sette anni sono stati spesi soltanto il 40/50% delle risorse disponibili; • la formazione professionale è nella confusione totale, oltre 4 mila lavoratori non conoscono il proprio futuro e sono privi di ammortizzatori sociali; • il Piano Giovani non decolla e sicuramente i toni accesi di questa estate fra Assessori e Dirigente del settore non è di buono auspicio per i tanti giovani che sperano in una possibile occupazione; • nessuna iniziata nei settori vitali della nostra economia, turismo, agricoltura e pesca; • nel settore dell’industria e del commercio si registrano sempre più cessazioni di attività. • la disoccupazione giovanile è arrivata al 60%, la più alta in Italia.
Questo quadro desolante per la nostra terra, aldilà della giusta e condivisa politica dell’Antimafia del Presidente Crocetta necessita di un forte rilancio dell’azione amministrativa del governo, che trovi sostegno e vigore nelle posizioni politiche di tutti i gruppi parlamentari presenti nell’Assemblea Regionale. E’ questo che ad alta voce ci chiedono i cittadini siciliani.