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Inchiesta di Repubblica sul commercio di beni archeologici. Numerosi beni rientreranno in Italia

del 2015-01-12

Immagine articolo: Inchiesta di Repubblica sul commercio di beni archeologici. Numerosi beni rientreranno in Italia

(ph. Repubblica)

Sui tesori archeologici è stata pubblicata su Repubblica a cura di Valeria Ferrante una inchiesta sul ritorno in Italia di beni archeologici preziosi dopo vicissitudini varie. Nel suo racconto emerge anche la figura di Gianfranco Becchina, noto imprenditore castelvetranese.

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  • Di seguito un estratto dell'inchiesta:  

    C'è un tesoro di valore inestimabile nascosto in Svizzera che fra poche settimane tornerà in Italia. Lo hanno scovato i Carabineri del Nucleo tutela patrimonio culturale (Tpc) dopo anni di indagini, seguendo le labili tracce che partivano dalla Sicilia nord occidentale, da Castelvetrano, comune in provincia di Trapani. Territorio dove si trova il parco archeologico più grande d'Europa, Selinunte. In questo scenario si muovono conoscitori, amanti dell'arte e tombaroli, invischiati nel traffico di reperti archeologici, armi e droga. 

    Fra questi spunta, sulla base di un'indagine in corso da parte dei carabinieri, anche il nome di Gianfranco Becchina, noto mercante d'arte di Castelvetrano e oggi proprietario di due cementifici e dell'etichetta "Olio Verde".

    L'ultima, circa due mesi fa, è stata condotta in team dall'Fbi e dai carabinieri.  Le autorità federali hanno sequestrato il coperchio di un sarcofago d'epoca romana dal valore di 4 milioni di dollari, nascosto in un magazzino nel Queens, a New York. Per più di trent'anni si erano perse le tracce di questo splendido manufatto in marmo di Carrara, realizzato circa 1.800 anni fa, dove è scolpita l'immagine di una donna distesa e dormiente, che gli agenti dell'Homeland Security hanno soprannominato "La Bella Addormentata".  

    Riposta dentro a una cassa, stava per essere spedita al suo acquirente giapponese, quando è stata intercettata dal procuratore federale di New York che ne ha chiesto il sequestro e la restituzione all'Italia. 

    Per leggere l'inchiesta completa clicca qui

    Foto: Repubblica.it

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