La Regione vuole tagliare compensi di consiglieri comunali, assessori e Sindaci siciliani
(fonte: gds.it) - del 2015-01-21
Il taglio dei consiglieri comunali è previsto solo dalle prossime elezioni mentre la riduzione dei compensi per sindaci, assessori e consiglieri comunali scatterà subito e si accompagna a una stretta sui permessi assegnati a chi deve assentarsi da un posto di lavoro per partecipare a sedute consiliari o di commissione.
È la manovra con cui l’assessore all’Economia, Alessandro Baccei, proverà a tagliare i costi degli enti locali. I testi delle norme appena scritte saranno inserite nella Finanziaria di aprile e, almeno nel caso del taglio agli stipendi, entreranno in vigore subito: «Indennità di funzione e gettoni di presenza - si legge nella bozza di Finanziaria - è ridotta del 20%».
In grandi città come Catania e Palermo la riduzione per i sindaci oscillerà fra i mille e i 1.500 euro lordi al mese. I primi cittadini di una città di medie dimensioni (fra 40 mila e 100 abitanti) perderebbero fra gli 800 e i 900 euro e quelli che guidano centri con popolazione superiore a 10 mila abitanti ma inferiore a 40 mila subirebbero un taglio di stipendio di circa 700 euro al mese. Mentre un consigliere comunale di una grande città perderebbe intorno ai 25 euro a seduta.