"Mangiasano", Ipercolesterolemia: cos'è e quali cibi evitare per stare bene
di: Dott.ssa Annalisa Taddeo - del 2015-03-16
Oggi, per la nuova rubrica curata da Castelvetranonews "#mangiasano", la Dott.ssa Annalisa Taddeo ci parlerà dell'ipercolesterolemia e dei cibi da evitare per chi ha il colesterolo alto.
Con il termine ipercolesterolemia si intende un eccesso di colesterolo nel sangue. I livelli normali di colesterolo totale non dovrebbero superare i 200 mg/dl, ciò perché l'elevata quantità di colesterolo nel sangue rappresenta un importante fattore di rischio per le patologie cardiovascolari ed in particolare per l'aterosclerosi ovvero la formazione di spesse placche nella parete interna delle arterie che possono restringere il diametro del vaso sanguigno fino a chiuderlo completamente o che possono andare incontro alla formazione di pericolosi trombi.
E' quindi molto importante tenere sotto controllo i livelli di colesterolo tramite le analisi del sangue in quanto di per sé l'ipercolesterolemia è una patologia asintomatica e quindi chi ne è affetto di fatto non presenta particolari sintomi o disturbi.
E' importante dire però che non tutto il colesterolo fa male, esso si distingue infatti in colesterolo cattivo o LDL ed in colesterolo buono o HDL. Quest' ultimo svolge invece un'azione protettiva per le patologie cardiovascolari in quanto rimuove proprio il colesterolo cattivo che si deposita sulla parete delle arterie trasportandolo al fegato che poi provvede ad eliminarlo. I valori ematici di colesterolo LDL vengono influenzati significativamente dall'alimentazione mentre quelli del colesterolo HDL migliorano col l'esercizio fisico.
Appare quindi chiaro quanto la dieta e lo stile di vita siano importanti per prevenire e controllare l'ipercolesterolemia.
Ma quali alimenti bisogna evitare per difendersi da un eccesso di colesterolo ematico?
Di sicuro è necessario limitare il consumo di cibi grassi (specialmente ricchi di grassi saturi) come il burro, lo strutto, il lardo, la panna e gli insaccati quali il salame e la mortadella, anche nella scelta della carne bisogna preferire i tagli di carne magri privandoli comunque dell'eventuale grasso visibile ed inoltre meglio la carne bianca che quella rossa.
Gli alimenti ad alto contenuto di colesterolo vanno invece evitati quasi completamente, tra questi elenchiamo le uova e prodotti derivati tipo la pasta all'uovo, le frattaglie come cervello e fegato, poi i crostacei, il latte e lo yogurt interi (meglio consumarli scremati), e particolari frutti quali l'avocado e le noci di cocco. Attenzione alle bevande alcoliche, al “cibo spazzatura” ed anche a tutti i prodotti industrializzati che contengono olio di palma e olio di cocco.
I cibi da preferire in una condizione di ipercolesterolemia sono invece le verdure, i cereali ed i legumi, il pesce azzurro, gli oli e le fibre vegetali. E' corretto, infine, sottolineare che esistono diversi fattori di rischio che predispongono all'insorgenza dell'ipercolesterolemia tra cui, sovrappeso ed obesità, sedentarietà, e la presenza di patologie metaboliche come il diabete ma anche condizioni fisiologiche particolari come la menopausa.
Ci sono poi degli individui che presentano un'ipercolesterolemia ereditaria che può manifestarsi anche in età giovanile. In casi come questi alla terapia alimentare è necessario associare anche la terapia farmacologica così d'avere un effetto sinergico.
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