Assemblea sui problemi di Triscina. "Le tasse dei 'Triscinari' valgono meno degli altri?"
del 2015-07-12
Ieri, 12 luglio, presso il bar Boomerang a Triscina di Selinunte, si è tenuta un’assemblea cittadina, indetta dall’associazione progetto Triscina. All’assemblea erano presenti il vice sindaco avv. Rizzo, il presidente del consiglio comunale Cafiso e i consiglieri comunali: Berlino, Calamia, Di Bella e Perricone.
I lavori sono stati introdotti dal presidente dell’associazione Vincenzo Danimarca che, di fronte a un’assemblea molto partecipata, ha esposto le problematiche principali e urgenti della borgata di Triscina.
In particolare, la mancata pulizia della via Mediterraneo e del litorale, il necessario rifacimento del manto stradale e completamento urgente dell’intera via mediterraneo (incompleta da circa 4 anni), segnaletica stradale insufficiente e, in alcuni punti, inesistente
Tra i punti anche l'estrema lentezza dei lavori pubblici a Triscina (villa Quartana, entrata parco archeologico da Triscina, Teatro non ancora ultimato), la mancanza di collegamento tra la via mediterraneo e la circonvallazione, nonostante risulti l’esistenza di un progetto già redatto dalla precedente amministrazione; totale assenza di vigili urbani; problematica del randagismo; rete di illuminazione della borgata e la rete fognaria.
Il presidente ha sottolineato con forza la disparità nei servizi erogati nelle frazioni di Triscina e Marinella, anche con riferimento alla differenza tra i bus navetta (servizio già funzionante a Marinella dall’11 luglio, con termine al 31 agosto, e previsto a Triscina dal 1 al 25 agosto), nonché la differenza di costo del biglietto tra gli autobus di linea Castelvetrano- Marinella (€ 1,50) e Castelvetrano - Triscina (€ 2,70).
A questo punto il presidente, rivolgendosi all’assemblea e agli amministratori presenti, ha retoricamente chiesto se le imposte e le tasse (imu, tasi e raccolta rifiuti), pagate dai contribuenti della frazione di Triscina, valgono di meno rispetto a quelle pagate in altre parti del territorio.
Ha chiesto anche che si rimetta in funzione il collegamento tra le due borgate, come avveniva in passato.
Il presidente ha, poi, invitato il Sindaco a porre con forza agli organi competenti le questioni riguardanti la guardia medica, attualmente attiva soltanto dalle 8 alle 20, con il rischio che qualcuno non abbia il soccorso adeguato dopo quell’ora, il servizio postale e il servizio di bancomat nella borgata in cui nel periodo estivo si toccano 40.000 presenze.
Il vice sindaco ha preso atto delle problematiche esternate dal presidente dell’associazione e, per quanto riguarda il problema dei rifiuti, ha addossato gran parte della responsabilità alla società Belice Ambiente e al comportamento incivile dei cittadini, assolvendo, in tal modo, l’amministrazione comunale.
Immediata è stata la reazione dei partecipanti all’ assemblea che hanno ricordato al vice sindaco che la tassa sui rifiuti viene pagata al comune e non più a Belice Ambiente, e che pertanto è il Comune che ha il dovere di erogare un servizio efficiente. Hanno anche chiesto altresì la vigilanza vicino ai cassonetti e nelle spiagge, per evitare tali comportamenti incivili.
Al dibattito sono anche intervenuti i consiglieri Berlino, Calamia ,Cafiso e alcuni hanno lamentato l’impossibilità di esaudire alcune di queste richieste per mancanza di fondi, ma si sono impegnati a riferire al sindaco e ad indire una riunione al più presto con l’Associazione.
Il presidente infine fa presente che , qualora le richieste fatte all’amministrazione comunale e il dialogo avviato con la stessa non avessero esiti positivi, l' Associazione "Progetto Triscina" e' intenzionata a passare ad altre forme di protesta, non escludendo anche l’ipotesi di non pagare più le tasse. L’iniziativa si è rivelata interessante ed è stata molto apprezzata dai partecipanti.