• A3 Conad
  • A3 dottor Gianni catalanotto
  • A3bis Farmacia Rotolo
  • Farmacia Rotolo Castelvetrano
  • Orthotecnica A3bis fino al 5 gennaio 2025
  • fattoria Carimi A2 fino al gennaio 25
  • Pavia Car r2 omaggio fino al 31 dicembre

A Salemi musei aperti a Capodanno

del 2011-12-30

In foto Vittorio Sgarbi e il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano all'interno del Polo Museale di Salemi

In foto: In foto Vittorio Sgarbi e il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano all'interno del Polo Museale di Salemi

Salemi apre i musei anche il giorno di Capodanno, così come avviene ormai da anni. Lo ha disposto il sindaco Vittorio Sgarbi. Oltre al «Ritratto di Ludovico Grazioli» (olio su tela, 86,5X 71,5 cm) di Lorenzo Lotto, considerato uno dei più importanti artisti del Rinascimento italiano (opera esposta al pubblico per la prima volta nei giorni scorsi) con il biglietto di 5 euro si potranno visitare i musei della Mafia, del Risorgimento, del Paesaggio e dell'Arte Sacra, tutti allocati all'interno del Polo Museale di via D'Aguirre nel centro storico.

  • Fratelli Clemente Febbraio 2023 a7
  • Il Museo della Mafia, realizzato dall'artista siciliano Cesare Inzerillo insieme ai giovani del Laboratorio Sgarbi, è dedicato a Leonardo Sciascia. 

    Il Museo del Risorgimento, è stato riaperto al pubblico l'undici maggio 2010, in occasione delle celebrazioni per il 150° anniversario dell'Unità d'Italia. L'allestimento è stato curato da Chiara Donà Dalle Rose assieme all'ex Direttore dei Musei Salvatore Denaro. 

    Il Museo del Paesaggio, il primo in Italia, inaugurato in occasione delle celebrazioni per il 150° anniversario dell'Unità, ospita la mostra permanente del FAI (Fondo per l'Ambiente Italiano) «Paesaggi d'Italia», con gli scatti inediti di Renato Bazzoni che mostrano l'incredibile varietà di forme con cui la natura si dispiega sull'intero territorio  nazionale.

    Il Museo di Arte Sacra accoglie le opere d'arte provenienti dalle chiese distrutte o danneggiate dal terremoto del '68. Il nucleo principale è costituito da sculture del Quattrocento e del Cinquecento siciliano, tra cui numerose testimonianze dell'opera di Domenico Gagini e una «Madonna con Bambino» in marmo attribuita a Francesco Laurana. Inoltre, racchiude la splendida cappella della Casa Santa realizzata nel 1705, copia fedele della Casa Santa di Loreto.        

    Vuoi essere aggiornato in tempo reale sulle notizie dalla Valle del Belìce? Clicca “Mi piace” su Castelvetranonews.it o seguici su Twitter

    Effeviauto 6 gennaio 2025