• A3 Conad
  • A3 dottor Gianni catalanotto
  • A3bis Farmacia Rotolo
  • Farmacia Rotolo Castelvetrano
  • Pavia Car r2 omaggio fino al 31 dicembre

Bimbo nasce a CVetrano ma la mamma non lo riconosce. Comune deve pagare 10 Mila Euro

di: Elio Indelicato - del 2016-03-03

Immagine articolo: Bimbo nasce a CVetrano ma la mamma non lo riconosce. Comune deve pagare 10 Mila Euro

Bimbo di madre tunisina non riconosciuto, nasce  a Castelvetrano e il Giudice con una sentenza condanna il Comune, a pagare circa 10.000 euro di retta ad  una comunità di Palermo. La singolare storia ha inizio quando il 27 luglio del 2002 nasce presso il Reparto di Ginecologia dell’Ospedale di Castelvetrano il piccolo S.R. figlio naturale di H.A., residente a Mazara. 

  • Fratelli Clemente Febbraio 2023 a7
  • Quest’ultima all’atto della nascita non riconosce il figlio che viene affidato prima alla Comunità “Nuova Vita" CO.GI.P.S. di Palermo, con decreto del Tribunale dei Minorenni e poi ad una coppia di genitori, mentre la madre trascorsi poi pochi giorni alla fine lo riconosce.

    Intanto nelle more la Cooperativa spedisce al Comune di Castelvetrano e a quello di Mazara le spese della retta ammontanti a 7.255,39 euro, che entrambi i comuni respingono, Castelvetrano perché non si tratta di un bambino residente a Castelvetrano, ma solo nato, Mazara perché dopo avere ricevuto la comunicazione della Stato Civile di Castelvetrano, di annotarlo nel Registro dell’Anagrafe della popolazione di Mazara, visto che la madre già risultava li residente, non vi avrebbe provveduto.

    Visto l’inadempimento dei due Comuni la Prima sezione del Tribunale Civile di Palermo ha condannato con sentenza il Comune di Castelvetrano al pagamento di circa 10.000 euro compreso le spese legali.

    La sentenza è stata appellata alla Corte di Appello con contestuale istanza di sospensione delle esecutività immediata che darebbe diritto alla Cooperativa di effettuare il pignoramento delle somme.

    Il legale del Comune di Castelvetrano l’avvocato Francesco Vasile commenta la sentenza: ”Il Giudice ha fatto “confusione” tra l’Ufficio Anagrafe e lo Stato Civile. Quest’ultimo annota nascite, matrimoni, morte, mentre l’Anagrafe si occupa della popolazione residente.

    Il neonato seppur nato a Castelvetrano per momentaneo accorpamento dei due ospedali, quando i genitori risiedano in altri comuni, come nel caso della mamma del piccolo,viene iscritto per legge nell’anagrafe della popolazione residente della madre, in questo caso Mazara.

    Che c’entra Castelvetrano? Se tutti i nati a Castelvetrano dovessero essere cittadini castelvetranesi avremmo una popolazione di 100.000 abitanti. Sono sicuro che la Corte di Appello ci darà ragione."

    Fonte: Giornale di Sicilia

    Vuoi essere aggiornato in tempo reale sulle notizie dalla Valle del Belìce? Clicca “Mi piace” su Castelvetranonews.it o seguici su Twitter