Partanna, Cappuccino "salvato" da Facebook. Quando il web può salvare la vita a un cane
del 2016-06-16
"Cappuccino" è il cagnolino mascotte dei ragazzi di Partanna, ma non solo. Di giorno staziona spesso a metà altezza del corso, via Vittorio Emanuele, ma la sera siamo abituati a ritrovarlo davanti i locali in viale d’Italia.
Mansueto, di color bianco con macchie color caffè da cui il nome, Cappuccino è stato sempre il cagnolino di tutti, scodinzola giocherellone, mai violento o rabbioso, alla vista di nuovi amici.
A tarda sera, quando la movida finisce e ritorna la quiete si riposa davanti un localino, e sonnecchia sotto gli occhi inteneriti di tanti, che ancora una volta hanno voluto dimostrare quanto gli animaletti hanno bisogno di noi.
Pochi giorni fa infatti, Cappuccino è stato investito accidentalmente nei pressi della Sala Harley, ex cinema nuovo, riportando una grave frattura alla zampa posteriore, per la quale necessitava un intervento in tempi celerissimi.
Successivamente è partito un appello accorato su Facebook che ha innescato una mobilitazione inaspettata come hanno dichiarato Dorotea Favara e Antonietta Pisciotta, impegnate in prima persona per le cure di Cappuccino: “si dovrà affrontare una spesa di 300 euro per l'intervento, più farmaci, più cibo.
Quello che volevamo chiedervi è semplicemente di aiutare ad affrontare le spese con un piccolo contributo da parte di quelle persone che amano gli animali, non chiediamo tanto, solamente un aiuto da concittadini.“
Raccolte le donazioni di molti – compreso l'investiore incolpevole di Cappuccino – secondo le proprie possibilità e coscienza.
Il cane è stato operato e ora è in convalescenza, ma saranno necessarie altre cure ovviamente prima di poterlo rivedere tra le vie del paese.