Da Trapani a Castelvetrano per abortire. In pensione l'unico medico non obiettore di coscienza
del 2016-06-18
A Trapani, lo scorso maggio, è andato in pensione il primario Dott. Mercadante di Ostetricia e ginecologia dell’ospedale Sant’Antonio Abate e unico ginecologo non obiettore di coscienza. Attualmente nel reparto sono rimasti sei medici, tutti obiettori.
L'interruzione dellla gravidanza a Trapani nell’unica struttura pubblica della città non è dunque possibile: per farlo i cittadini dovranno recarsi nell'ospedale di Castelvetrano dove un medico ha scelto di aderire a questa pratica con un aborto farmacologico. La pillola Ru486 è il nome del medicinale per dare alle donne un'opzione non chirurgica per l'interruzione della gravidanza.
Si tratta del preparato professionista Agostino Bono che opera nel reparto di ginecologia di Castelvetrano nella sezione di Mazara.