Continua la battaglia legale Vaccarino vs Calcara. L'ex Sindaco lo accusa di diffamazione

Parte da Facebook un processo penale per diffamazione intentato dall' ex sindaco di Castelvetrano Tonino Vaccarino, che vede imputato ancora una volta il pentito di mafia castelvetranese Vincenzo Calcara.

I fatti risalgono a circa sei anni fa quando lo stesso Calcara, nella sua pagina facebook cominciò a inveire accuse contro lo stesso Vaccarino, che raccolse tutti i dati presentando un apposito fascicolo corredato da querela all’Autorità Giudiziaria.

Lo stesso ex sindaco precisa: “Le accuse mossemi dal Calcara sono relative alla reiterazione di appartenenza al sodalizio mafioso; accuse per le quali, con apposita sentenza della Corte di Appello di Palermo del 1997, sono stato invece ritenuto del tutto estraneo. Cosiderati i ‘benefici rubati allo Stato’ dal Calcara, continua il professore Vaccarino, si è adoperato per assicurarsi un ulteriore vitalizio, basato su falsità totali”.

Questo processo, già fissato per il prossimo 15 dicembre avanti al Giudice di Pace di Castelvetrano, segue l’altro, la cui prima udienza è fissata per il prossimo 3 ottobre davanti al Tribunale di Palermo, per analoghe e diverse accuse che lo stesso Vincenzo Calcara nel tempo avrebbe indirizzato al Vaccarino, appositamente citate nella stessa querela. "In questo caso, aggiunge Tonino Vaccarino, il Calcara pontificava su Servizi Segreti a suo dire deviati, su Massoneria, sul Vaticano e su tutto senza badare a spese”. 

Qualche anno fa il Calcara attraverso facebook invitò gli alunni delle superiori di Castelvetrano a parlare di mafia al Teatro Selinus di Castelvetrano. In quell'occasione, era il gennaio del 2011, lo stesso apostrofò pesantemente l' ex sindaco presente in Teatro e da lì un altro processo, che ha visto anche la testimonianza del giornalista Gianfranco Criscenti che moderava i lavori.