"Giacomo, Vezio e Alfredo. Ci mancherete. Non vi dimenticheremo". Il ricordo di Gigi Simanella
del 2016-08-19
“L'urtimo amico va via – domani se va a sposà – se gioca la libertà – pure lui pure lui”, sono i versi d'una nota canzone del grande Franco Califano del 1972. Quel suo amico andava a sposarsi, invece il mio se n'è andato per sempre almeno da questo mondo.
Caro Vezio, amico di sempre, te ne sei andato proprio tu che mi dicevi: “Le persone come noi non possono morire mai. Siamo uomini fatti di ferro, non potremo consumarci mai”. Sei stato davvero un uomo molto energico, inesauribile, ma di fronte all'imponderabile non c'è stato nulla da fare. Avevi fatto del volontariato la sua scelta di vita e la gente ti stimava e ti voleva bene.
Insieme a Vezio Mezzetti piango un altro fratello, Giacomo Salluzzo, che l'ha preceduto nel lungo viaggio solo di qualche giorno. Mio carissimo Giacomo, come farò ad accettare il fatto che non potrò più godere della tua presenza su questa terra?
Perché Dio ha voluto proprio te che dei “Misteri di Cristo” ti eri fatto portavoce coi tuoi consigli, i tuoi preziosi suggerimenti come per la stesura del mio libro “Dieci giorni in ...Paradiso”. I tuoi ragazzi dell'Alberghiero come faranno a meno del tuo sorriso, della tua sana voglia di vivere, interrotta inspiegabilmente proprio da quel Dio che ti guidava nella missione di Suo ambasciatore?
So che la tua opera continuerà, in qualche modo, anche da lassù ed è solo per questo che riesco ad accettare la volontà del Signore.
Lo stesso Signore che, affamato di anime candide, oltre a questi due angeli se n'è preso un terzo nello stesso tempo, Alfredo Gabriele. Anche tu fratello mio caro sei stato inghiottito da un amore che travalica ogni confine terreno, forse uguale a quello che tu riuscivi a profondere nei confronti di tutti: familiari, parenti, amici o semplici conoscenti.
Sia i tuoi “focolarini” sia noi del “Movimento per la Vita” potremo rassegnarci alla tua mancanza solo perché siamo ben consapevoli che il tempo e lo spazio sono delle barriere valicabilissime.
Esse svaniranno nel momento in cui anche noi ci uniremo a voi, cari amici angeli, che ci avete preceduto in una dimensione che è soltanto terrena. Riposa in pace Vezio, veglia su di noi Giacomo, accompagnaci per mano Alfredo. Ci siete stati e ci sarete per sempre. Il vostro Gigi.
