• A3 Conad
  • A3 dottor Gianni catalanotto
  • outlet del mobile A3bis fino al 10 giugno
  • A3bis Farmacia Rotolo
  • Farmacia Rotolo Castelvetrano
  • Spazio politico R1

"Dal commissariamento di CVetrano può ripartire la speranza"

di: Comunicato Stampa - del 2017-06-15

Immagine articolo: "Dal commissariamento di CVetrano può ripartire la speranza"

Consentitemi brevemente di iniziare con l’unica nota lieta di Castelvetrano: auguri alla Folgore che è tornata ai fasti di un tempo, la serie D! Il manifesto che ho firmato scaturisce dall’intervento ministeriale che scioglie il comune di Castelvetrano per accertati infiltrazioni mafiose e rappresenta un muro frapposto tra noi e il futuro, squarciato dalla mitica araba fenice che ci fa vedere uno squarcio di cielo e rinasce dalle sue ceneri Castelvetrano è alle ceneri!

  • Fratelli Clemente Febbraio 2023 a7
  • Sgombriamo subito il campo da equivoci:

    - non sono mandato da nessuno

  • h7 immobiliare catalanotto
  • -non rappresento nessuno.

    La mia è una iniziativa civica personale perchè come cittadino di Castelvetrano sono un cittadino solo, voi cittadini di Castelvetrano siete soli. Potevo farmi accompagnare da qualcuno, ma la cultura delle elezioni va cambiata, non è forte chi si fa accompagnare da 10 persone condizionate, ma chi riceve il consenso da 10 persone libere.

    Da cittadino ringrazio tutti gli ex candidati che erano pronti alla competizione elettorale dell’11 giugno, ma è cambiato tutto e ora possono dare il loro contributo da singoli cittadini. Sono stati azzerati i partiti, le coalizioni, i gruppi, i candidati, il posto vuoto deve essere occupato dalla città.

    Non abbiamo più rappresentanze politiche, nè chi ci governa, non abbiamo un comune, non c’è più da tempo una provincia, la regione chi l’ha vista, il governo centrale da 4 anni non è espressione diretta di un voto popolare, siamo soli.

    Dobbiamo imparare che la politica è consenso, è partecipazione diretta, non decisione di pochi Avrei voluto vedere i risultati elettorali di Castelvetrano, la percentuale di astensione e le contraddizioni tra eletti e volontà popolare, misurare la sfiducia dell’elettorato. Oggi il cosiddetto civismo politico, spazza via le vecchie regole, il modo di contare i voti.

    La città che ha dato i natali a illustri concittadini del passato e a quelli del presente che lontano dalla loro città trovano successo nel cinema, nella musica, nello sport, nelle arti e professioni e che oggi si vergognano delle proprie origini; la città che è stata capitale commerciale della Valle del Belice, che ha nel suo territorio il parco archeologico più grande d’Europa e ha due frazioni balneari con una lunghezza di costa non comune; la città che ha diversi prodotti tipici e non uno solo come le altre città; la città che ha inventato la sagra delle sarde e ora si vede fare le sagre su tutto nei paesi limitrofi, una città che dovrebbe vivere della propria ricchezza e che invece è alle ceneri!

    Castelvetrano è martoriata dai servizi televisivi, dalla stampa, dai pregiudizi che hanno esportato di sè solo la sventura di avere dato i natali ad uno dei criminali latitanti più ricercati al mondo, non riuscendo a venire fuori da questo pregiudizio e a puntare alla legalità e alla trasparenza assoluta, alla economia, al sociale e allo sviluppo, dissociandosi decisamente da certe pratiche opache, anzi essendo solo capace di ingripparsi in dinamiche sempre più negative e infauste.

    Dal commissariamento deve scaturire la speranza e la considerazione che forse non è poi un male così grande. Castelvetrano ha bisogno di decantare per smaltire le tante impurità accumulate nel tempo. La paura più grande è quella di subire anche un dissesto finanziario che disperderebbe anche le ceneri di questa città!

    Ci sono stati forse periodi peggiori a Castelvetrano, omicidi e arresti eccellenti, ma la città aveva retto, oggi è crollata è allo stremo. La motivazione è una sola: oggi Castelvetrano è  sola, è debole, non esiste più una classe politica dirigente, una classe economica dirigente, una classe culturale dirigente, una classe sociale dirigente, oggi Castelvetrano è alle ceneri!

    Costruiamo un' assemblea civica permanente e costituente di medio termine in cui saranno rappresentati non politici ma singoli cittadini, giovani, categorie produttive e turistico-alberghiere, volontariato, associazionismo, scuole, sport, parrocchie, un consiglio comunale che non c’è, come mai è esistito, un governo ombra, una delegazione di 5-7 persone emanazione di una assemblea civica che sostituisce la politica che non c’è, una città che finalmente rappresenta sè stessa.

    Per fare questo si troverà un procedimento di sintesi, anche attraverso una stipula notarile, se è necessario, per avere titolo idoneoa interloquire con lo Stato, cioè con la Commissione Starordinaria, per difendere i nostri interessi, per sostenere le nostre esigenze, lontani da traffici politici e criminali, con trasparenza e legalità. Assemblea e non movimento, assemblea che rappresenti una città priva di rappresentanza per 18 mesi e non un movimento politico.

    Non lo propongo io perchè voglio fare il guru della iniziativa e neppure è necessario che io ci sia, io amo la città dove sono nati i miei figli e voglio vederla ripartire e, una volta a regime, saprà scegliere i propri degni rappresentanti politici di domani e vivrà finalmente della sua ricchezza. I prossimi rappresentanti politici devono essere cercati nella legalità, competenza e attitudine e non nelle clientele o negli ambienti tribali e condizionabili.

    Io posso fare da catalizzatore, fatemi avere le vostre adesioni, le vostre condivisioni, e poi mi fermerò a guardare la città che saprà rinascere dalle sue ceneri ORA BASTA! Giù le mani da Castelvetrano che è dei suoi cittadini onesti e lavoratori, oltre che di quelli che soffrono e sono in svantaggio! La mafia sia assicurata alla Giustizia e Castelvetrano risorgerà dalle sue ceneri!

    Angelo Tamburello (3335761404) ([email protected])

    Vuoi essere aggiornato in tempo reale sulle notizie dalla Valle del Belìce? Clicca “Mi piace” su Castelvetranonews.it o seguici su Twitter

    Effeviauto P1 dal 21 maggio 2024