Sequestro Dia a Becchina, il senatore Marinello: "Smentisco tutto. Io estraneo ai fatti riportati"
del 2017-11-17
Il senatore Giuseppe Marinello si dice estraneo ai fatti riportati da vari quotidiani e siti in merito alla vicenda del sequestro della Dia ai danni dell'imprenditore Gianfranco Becchina.
Questa la nota stampa diffusa dal parlamentare: "In merito all'articolo pubblicato oggi su alcuni quotidiani mi preme precisare quanto segue. Ho conosciuto il signor Gianfranco Becchina nella sua qualità di produttore di Olio di oliva ed ero a conoscenza di una sua personale galleria d'arte, ma il mio rapporto con il suddetto rientra nelle migliaia di conoscenze che come medico prima e come politico poi faccio giornalmente. Apprendo solo oggi con stupore, dalla stampa, che il suddetto e altri soggetti a lui vicini, peraltro operanti in altra provincia, si sono adoperati in mio favore e del compianto senatore Ludovico Corrao nelle lontane elezioni politiche di sedici anni addietro. Per ciò che riguarda la creazioni di musei o altro, posso tranquillamente affermare che non mi sono mai adoperato in tal senso e che esiste l'istituto del millantato credito. In ogni caso, darò mandato a legali di fiducia per valutare tutti i profili conseguenti, incluso l'uso distorto di notizie, al fine di tutelare la mia persona".