Litigi di coppia? La gelosia e il cellulare in cima alle cause più frequenti

Sarà certamente capitato a tutte le coppie di avere qualche discussione  anche per motivazioni apparentemente banali. Alcune coppie con più frequenza di altre si imbattono in litigi e discussioni.

Ma quali sono le ragioni più frequenti del conflitto di coppia? In questo articolo ho riunito le motivazioni che con maggiore frequenza mi vengono riportate nelle sedute di sostegno e quelle statisticamente rilevanti.  

Vediamole nel dettaglio:  Al primo posto troviamo la gelosia. A meno che non ci siano motivi più che fondati, la gelosia è solo un terribile fantasma che divora a poco a poco il sentimento.  Quando la coppia vive nella sfiducia, nel controllo, quando ogni cosa richiede delle spiegazioni ben precise si rischia di rovinare anche il più saldo dei rapporti. Si rischia di cadere in discussioni interminabili, pesanti e senza un punto di arrivo.  

Al secondo posto troviamo l’uso smodato del cellulare. Viviamo nell’era della tecnologia, l’era in cui il cellulare è diventato l’oggetto di attaccamento per la maggior parte dei soggetti.  Si litiga perché si trascorre più tempo al telefono che con il proprio partner o per la ricezione di qualche strano messaggino in un orario poco consono o ancora perché la recente trovata “dell’impronta digitale” che garantisce una maggiore privacy genera problemi di fiducia.  

Al terzo posto troviamo un problema molto diffuso che è quello della comunicazione poco efficace. Quando non ci si ascolta, o peggio, quando non c’è più nulla da dire inevitabilmente si rischia di subire una frattura nella relazione. Quando poi le parole si usano per ferire, per fare male, per denigrare il proprio partner, i dialoghi diventano armi distruttive.  

Al quarto posto si piazza l’intromissione dei parenti all’interno della coppia. La coppia è appunto per sua natura formata da due individui; quando all’interno di essa subentrano figure esterne (come ad esempio mamme invadenti), l’equilibrio verrà sicuramente minato. Per questo conviene mettere fin dall’inizio dei paletti. 

Negli ultimi posti si piazzano motivazioni come dimenticarsi di anniversari importanti per la coppia, mancanza di spazi propri e poco rispetto del lavoro altrui.  Bisogna usare il litigio come opportunità di confronto, di ascolto e crescita della coppia. Il litigio può aiutare a ristabilire l’equilibrio rotto oppure, nel momento in cui si glissa sull’importanza della motivazione, può rivelarsi occasione di fallimento.