(FOTO) Successo per la IV Edizione del Premio Eccellenze. Serata emozionante tra orgoglio, merito e spettacolo

Castelvetrano premia le eccellenze del territorio belicino. Oltre 7 mila visualizzazioni in streaming e grande affluenza di pubblico al Teatro Selinus. L’evento, organizzato senza alcuna sovvenzione pubblica ma solo con il supporto di qualche sponsor, dall’Associazione Culturale Araba Fenice che gestisce Castelvetranonews.it, ha visto la premiazione di eccellenze provenienti da Castelvetrano, Gibellina, Santa Ninfa, Campobello, Salemi e Partanna.

La conduzione, brillante e dinamica, è stata affidata anche quest’anno al mazarese Vito Bono e alla menfitana Manuela Lo Porto. La regia, precisa e puntuale nonostante la complessità dell’evento, è stata, invece, curata da Federico Indelicato. A curare la scenografia è stato ancora una volta il bravissimo Guglielmo Barbaresi.

Una serata nata da una rubrica seguitissima dai lettori del sito web chiamata “Eccellenze locali” e che, grazie all’intuito di Alessandro Indelicato, ha trovato negli anni nuova linfa grazie alle numerose storie eccellenti  scoperte e pubblicate nel corso degli anni.

La presenza del Presidente del Tribunale di Marsala Alessandra Camassa ha dato alla serata un tono particolare soprattutto quando ha evidenziato la necessità di un rinnovamento importante per la città di Castelvetrano. 

Un chiaro segnale per ricordare che la città, conosciuta per avere dato i natali ad un pericoloso latitante, ha tante altre sfaccettature positive, ha storie di persone che hanno dato lustro al territorio in varie materie, dalla medicina, alla magistratura, al campo artistico.

Presenti all'evento anche il Comandante della Compagnia dei Carabinieri di Castelvetrano il capitano Davide Colangeli, il comandante della tenenza della Guardia di Finanza di Castelvetrano Marco Mastrocola, e in rappresentanza del Commissariato di Polizia di Castelvetrano il Sostituto commissario Gaspare Graffeo.  

C’è una donna a Castelvetrano tra i premiati, Lunella Caradonna, che nella sua vita fa il magistrato. Ha prestato servizio presso i tribunali di Napoli, Palermo, Trapani e Roma. Componente presso il Comitato scientifico della Giuffrè ed autrice di numerose pubblicazioni su prestigiose riviste giuridiche, ha fatto anche parte della scuola tecnica operativa del consiglio superiore della magistratura. Lei è stata premiata da un’altra donna, la presidente del tribunale di Marsala, Alessandra Camassa.

“Un mestiere che ho sempre voluto fare - ha detto Lunella Caradonna - anche se all’inizio ho fatto per cinque anni l’insegnante elementare esperienza bella ma la mia aspirazione era altro. E’ un lavoro stupendo”.Non si hanno davanti dei semplici fascicoli ma delle persone”.

E, inoltre, ha precisato che spera che propio nella sua città natale, Castelvetrano, possano crescere tanti futuri magistrati. 

Il presidente del tribunale di Marsala, Alessandra Camassa  nel prendere la parola ha voluto precisare che Castelvetrano è una città che ha tantissimi meriti e tantissime eccellenze. “ Le ha avute in passato e le avrà in futuro - ha detto -  e Lunella Caradonna è un esempio di questo tipo. Non dobbiamo dimenticare la realtà difficile di quello che è la città  però questo premio in tutte le sfaccettature che abbiamo visto questa sera, con tanti giovani cosi motivati ci da garanzie di cambiamento. Quello che dobbiamo cominciare a pensare è che dobbiamo far fuori qualcuno e immetterne tanti altri.

Abbiamo anche la responsabilità e la bellezza di queste eccellenze della città  e quindi parliamo di loro e non di Castelvetrano come se questo “di” fosse qualcosa di negativo. Questi ragazzi splendidi ne sono una dimostrazione. E’ già in atto il cambiamento”.

Una serata profonda, a tratti commovente e anche un po' di sana ironia, quando la stessa Camassa ha raccontato che da piccola il suo sogno era quello di diventare un’attrice. “Non vi dico in casa mia quando dissi che volevo fare l’attrice quello che è successo - ha raccontato ridendo il presidente del tribunale di Marsala - poi però ho fatto il magistrato con passione. La scena del dibattimento è una scena abbastanza teatrale e in un certo senso mi ci sono ritrovata”.

Il Dott. Enzo Palminteri, medico castelvetranese. A livello mondiale è considerato uno dei luminari nel settore dell’Urologia. E’ anche docente e autore di libri e pubblicazioni su prestigiose riviste scientifiche italiane.

A premiare il Dott. Palminteri il Commissario straordinario del Comune di Castelvetrano Dott. Caccamo che ha espresso parole di merito e di apprezzamento per gli importanti risultati raggiungi dal medico castelvetranese aggiungendo che: “Il ‘Premio Eccellenze’ rappresenta un riconoscimento unico poiché intende valorizzare quei cittadini- utenti che si distinguono nel loro settore di riferimento solo ed esclusivamente per i meriti conseguiti nel solco dell’azione di promozione della cultura della meritocrazia.

Per tale motivo ho ritenuto di sostenere l’iniziativa concedendo il patrocinio dell’amministrazione comunale nell’ottica di aiutare ad incentivare questo processo perché si possa rinsaldare, nella vita produttiva e culturale di Castelvetrano, il principio meritocratico, unico ed essenziale strumento per proiettare un’immagine positiva di Castelvetrano anche al di là del contesto locale.

 Le Eccellenze che vengono premiate in questa edizione del Premio 2017 siano da monito per cambiare passo, intraprendere un percorso virtuoso ed ambire a quel cambiamento che conduca ad una realtà vitale ed attrattiva in termini di qualità, arte, turismo e ricchezze culturali”. 

Baldo Ingoglia, ex ferroviere in pensione, premiato dal Vice Presidente di Sicilia in Treno Ing. Settimo Marineo, che si appresta a donare al Comune di Castelvetrano il suo prezioso patrimonio fotografico sulla stazione ferroviaria. Seppur la formalizzazione della donazione al Comune non è ancora avvenuta, è stata strappata al Commissario straordinario del Comune di Castelvetrano Dott. Salvatore Caccamo, intervenuto sul palco, la promessa di trovare una sede che possa accogliere il tesoro fotografico in modo da poter dare vita ad una mostra permanente. 

L’Avv. Beppe Bongiorno, premiato, dallo storico castelvetranese Francesco Saverio Calcara, per il suo impegno culturale volto alla rivalutazione della figura del filosofo Giovanni Gentile e fautore da sempre del “risveglio” culturale di Castelvetrano. Della sua carriera di Sindaco è stato ricordato il suo importante ruolo nella complessa vicenda della restituzione dell’Efebo avvenuta il 20 Marzo 1997.  

Il Dott. Andrea Palermo, castelvetranese, giovane medico di fama internazionale del reparto di endocrinologia del Policlinico Campus Bio-Medico di Roma. Lo scorso 10 Settembre ha vinto a Denver il premio “Young Investigator Award essendo stato selezionato come uno dei più giovani ricercatori del mondo che si è contraddistinto per l’originalità delle ricerche nel settore della fragibilità ossea e osteoporosi. Il prossimo Maggio lo attende un nuovo premio che ritirerà a Chicago.

A premiare il Dott. Palermo è stata, in rappresentanza dell’Ordine dei medici di Trapani, la Dott. ssa Angela Stallone che ha auspicato il ritorno in Sicilia di Andrea Palermo per esercitare la sua professione a disposizione della sanità siciliana.

Erasmo Barresi, 19enne, castelvetranese, insignito lo scorso 30 Novembre dal Presidente della Repubblica Mattarella del titolo di Alfiere del Lavoro per il suo altissimo rendimento scolastico durante il percorso di studi. Appassionato di matematica, nel tempo libero legge saggi di filosofia, politica, storia. Erasmo Barresi ha evidenziato l’importanza dello studio e dell’impegno come requisiti imprescindibili per una carriera prestigiosa. A premiarlo è stato l’Arciprete Don Undari che ha speso parole di elogio verso Erasmo annunciando la volontà del giovane di avviare la carriera sacerdotale.

Il coro DoRemì della scuola Ruggero Settimo, premiato da Don Baldassare Meli, che lo scorso Maggio ha trionfato sul palco del Teatro Ariston di Sanremo al GEF, Festival mondiale di creatività nella scuola. A ritirare il premio sul palco la Preside Prof. Maria Luisa Simanella, la Prof. ssa Angela Romeo e in rappresentanza del Coro Doremì la solista Giada Titone. A consegnare il premio è stato Don Baldassare Meli, da sempre vicino ai giovani

Per Gibellina è stato premiato Ignazio Verde, affermato ricercatore nonché vincitore di importanti riconoscimenti in materia di genetica e genomica delle specie da frutto. Con i suoi colleghi ricercatori ha disvelato la sequenza genomica del pesco e questo gli ha consentito nel 2013 di vincere il “Premio per la migliore ricerca pubblicata dal personale del CREA. A premiare Ignazio Verde è stato il Sindaco di Gibellina Giuseppe Sutera, grande estimatore di Ignazio visto anche un rapporto di conoscenza e stima che dura da tanti anni.

Per Salemi è stato premiato dal Sindaco Domenico Venuti, il giovane e talentuoso ballerino Francesco Vanella.  Insegnante a Milano presso la prestigiosa scuola di danza Momacademy, si è esibito sulla Rai a Ballando con  le stelle, su Sky a "X-Factor" e sul palco di San Siro al concerto di Laura Pausini. Il Sindaco Venuti ha espresso grande ammirazione per Francesco auspicando che un giorno possa aprire proprio a Salemi una sua scuola di ballo.

Per Campobello di Mazara il premio è stato consegnato dal Sindaco Castiglione a Rosanna Marino, oggi ricercatrice in America presso un prestigioso ente governativo che si occupa del contrasto all’abuso di droghe. Emozionata e onorata per il premio conferitole dal Sindaco Giuseppe Castiglione, Rosanna ha lasciato intendere che nel 2019, alla scadenza del visto, potrebbe ancora decidere di tornare in Italia. Ed è stato proprio questo anche l’auspicio del Sindaco Giuseppe Castiglione. 

Per Partanna il gruppo “’Mpinta a mala banna” è stato premiato per l’impegno nel sociale e nella valorizzazione delle antiche tradizioni popolari partannesi. A consegnare il premio è stato il Sindaco Nicola Catania che ha speso parole di elogio verso i suoi concittadini che grazie al loro impegno quotidiano permettono di rivivere antiche tradizioni facendo allo stesso tempo beneficenza.

Lo stesso Sindaco Catania ha invitato l’Associazione Araba Fenice a celebrare la prossima edizione del Premio a Partanna nel cinema Astro di prossima inaugurazione inserendo la manifestazione nell’ambito degli eventi che si svolgeranno in occasione del 50esimo anniversario dal terremoto belicino del 1968.

Emozionante la premiazione della santaninfese Francesca Vaccara, vittima del 2014 di un grave incidente che le aveva provocato una iniziale paralisi completa del corpo, e che, grazie alla sua determinazione e voglia di vivere, ha recuperato la funzionalità completa degli arti superiori diventando anche testimonial in numerose campagne di sensibilizzazione in materia di lesioni midollare.

La stessa Francesca, visibilmente emozionata e con qualche lacrima in volto a seguito della visione dell'emozionante videoclip che ha riassunto in pochi minuti tutta la sua vita, ha ribadito l’importanza di non arrendersi mai, di combattere contro le avversità della vita nonostante i momenti di sconforto che si possono incontrare lungo un percorso sia esso di vita e non solo. A consegnarle il premio è stato il Sindaco di Santa Ninfa Giuseppe Lombardino. 

Per la categoria “stelline” a ricevere il premio è stata la giovane e brava aspirante cantante, 13 enne, Sofia Navetta. Una giovane dalla voce promettente che, con il supporto della famiglia da sempre nel settore musicale, con l’umiltà ed educazione che ha dimostrato, potrà arrivare lontano. Il premio a Sofia  è stato consegnato dal Presidente dell’Associazione culturale Araba Fenice Gioacchino Mangiaracina che ha fatto i complimenti a Sofia per l’ottima esibizione esprimendo, altresì, la sua soddisfazione per la riuscita della serata.

Lo stesso Mangiaracina al termine della manifestazione: “Non abbiamo la presunzione di avere individuato i migliori attraverso le preferenze dei nostri lettori che conoscono la storia del premiati, ma, alla base di tutto, c’è di sicuro la meritocrazia.

Possiamo dire che per Castelvetrano è stato un "annus horribilis" per una serie di vicende che hanno toccato il cuore della nostra città. Vogliamo, tuttavia, provare a uscire da quel classico pessimismo che avvolge cose e persone, con la consapevolezza che occorre avere la forza e la dignità di rialzarsi dopo ogni caduta. Ci preme, da parte nostra, ringraziare tutti quelli che hanno sostenuto la nostra iniziativa e, in modo particolare, la Commissione straordinaria di Castelvetrano che ha creduto nella nostra filosofia del “non apparire”.

Ospite della serata è stato l’ecclettico showman John Peter Sloan. Comico a Zelig, ospite ad Amici, e, di recente, opinionista a Matrix su Canale 5. Si è innamorato della Sicilia e nel 2016 ha deciso di viverci aprendo la sua scuola di inglese a Menfi dove vive da oltre un anno. Sloan con tutta la sua ironia ha trascinato e coinvolto il pubblico con alcune sue gag sul ruolo “complicato” tra gli italiani e l’inglese. Una complicazione frutto però non di incapacità degli italiani ma causata, spesso, da metodi e insegnanti non adatti a trasmettere la conoscenza. A premiare Sloan la giornalista menfitana del Corriere della sera e del Giornale di Sicilia Francesca Capizzi che ha spiegato come il trasferimento di Sloan a Menfi rappresenta per tutto il Belice una importante vetrina mediatica.

In conclusione della serata, l’attesa premiazione di Maurizio Indelicato, campobellese, reduce dalla partecipazione al talent Mediaset “Tu Si Que Vales” in cui ha dato prova del suo talento vocale apprezzato da milioni di italiani.

Tre stupende canzoni, senza alcuna base musicale ma solo con l’ottimo accompagnamento musicale del chitarrista Vito Giammarinaro, hanno mandato in visibilio il numeroso pubblico presente in sala e quello collegato via streaming sul sito Castelvetranonews.it. Lo stesso Maurizio ha espresso il suo sogno di poter suonare in giro per il mondo ai tanti italiani all’estero.

A premiare il cantante è stato il Sindaco di Campobello Giuseppe Castiglione che, oltre a complimentarsi con Maurizio, ha invitato tutti all’evento dedicato a Maurizio Indelicato che si terrà il 5 Gennaio a Campobello.

Per la premiazione di Maurizio, in chiusura di serata, è intervenuto anche il Direttore di Castelvetranonews.it Elio Indelicato, tra gli organizzatori dell’evento, che ha parlato di un premio destinato a Maurizio come il “riscatto” di Castelvetrano a fronte di un episodio di violenza ai suoi danni verificatosi nel 2016 e a seguito del quale egli decise ugualmente di perdonare i colpevoli.

“Anche questo oltre il suo straordinario talento musicale – ha dichiarato -  significa essere una Eccellenza”.

Un ringraziamento da parte dell'organizzazione va agli sponsor che hanno creduto in questa serata: Hotel Admeto, Selinunte, Hotel Althea, Castelvetrano, UnipolSai, Agenzia di Castelvetrano. Agente generale Giovanni Catalano & Mauro Montalto,  Area 14, Ke Idea,  Centro Commerciale Belicittà Oleificio Bontagri, Via Maffei a Castelvetrano; Cooperativa Terramia, via Tagliata, 6 Castelvetrano;  Elettroforniture Giacomo Lisciandra Piazza Diodoro Siculo;  Non-Solo-Sport presso Belicittà  Pinuccia abbigliamento  Il Discount della ceramica, zona commerciale, svincolo a-29, Castelvetrano;  RCV Radio Network.

Si ringrazia anche l’Unac unità cinofila della famiglia Pompei per la professionalità e precisione nella gestione del servizio di vigilanza.  Daniele Pizzo per la realizzazione delle videoclip.