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Il lettore scrive: "Criticità in Piazza Dante per il traffico e non solo'". Il Commissario: "Partiti i controlli. Previsti nuovi parcheggi"

del 2018-03-06

Immagine articolo: Il lettore scrive: "Criticità in Piazza Dante per il traffico e non solo'". Il Commissario: "Partiti i controlli. Previsti nuovi parcheggi"

Una nostra lettrice ci ha inviato una segnalazione sulla questione della viabilità, in particolare quella di Piazza Dante a Castelvetrano, soprattutto a seguito della chiusura di un tratto di via Garibaldi.

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  • Oltre alla riflessione della lettrice Irene Bonanno, riportiamo anche la pronta risposta della Commissione Straordinaria del Comune.

    Le parole di Irene Bonanno:

    "Io e mio marito siamo stati per qualche giorno al nord; non posso dire che tutto là funziona bene perché abbiamo avuto parecchi disagi. Per andare da Milano a Lucca, essendo state soppresse alcune corse del freccia  rossa, ci siamo  dovuti accontentare di un treno regionale,  e poi non vi dico la fatica per trovare uno straccio di informazione.

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  • Abbiamo fatto su e giù con le valige per parecchie volte e poi stremati ci siamo sciroppati cinque ore e mezzo di viaggio. A Lucca la neve ha bloccato la città, i treni per andare a Pisa sono stati soppressi, quindi altro disagio per noi, superato solo per la gentilezza dei nostri amici di cui eravamo ospiti, che ci hanno portato in macchina fino all’aeroporto dove  l’aereo per Palermo  è partito e di conseguenza arrivato con circa mezz’ora di ritardo.

    Diciamo comunque che si è trattato di un momento particolare poiché infuriava Burian e questa non è la normalità. Tornati in paese  ci ritroviamo in mezzo ai disagi che qui invece sono la normalità e che soprattutto spesso passano inosservati sotto gli occhi dei nostri vigili urbani e degli amministratori di turno. Primo grande disagio  quello provocato dalla chiusura “momentanea” della via Garibaldi a causa dei crolli che hanno interessato l’Arco che confina con casa mia. So che si sta lavorando per risolvere il problema che in verità doveva essere affrontato molto prima e mi auguro sia risolto al più presto.

    Stamane notavo, e non è la prima volta, che alcuni  miei illuminati concittadini, con grande sprezzo del pericolo,  rimuovono continuamente le barriere che impediscono il passaggio  pedonale perché le ritengono non un prudente impedimento  per evitare danni alle persone causati da eventuali e possibili crolli, ma una “suvicchiaria”. Secondo grande disagio che non posso fare a meno di notare abitando nella via che sta fra piazza Dante e piazza Rosolino Pilo, quello causato dalla presenza degli esercizi commerciali specie quelli, ma non solo, che vendono frutta e verdura.

    Qualche tempo fa i gestori di tali esercizi, furono costretti dalla illuminata classe dirigente a trasformare e delimitare i chioschi che, sempre nelle intenzioni della allora sempre illuminata classe dirigente, dovevano contenere la merce all’interno che quindi non doveva essere esposta all’esterno  rendendo così più dignitosa tale presenza.

    Così non è stato, infatti,  gli organi addetti ai controlli, dipendenti dalla illuminata classe dirigente, non hanno visto o meglio hanno fatto e continuano a fare finta di non vedere che attorno ai chioschi sono spuntati come funghi (per restare in tema ortofrutticolo) gazebi ed espositori di frutta e verdura che hanno ridotto le piazze a veri e propri viottoli anche perché gli altrettanti illuminati miei concittadini posteggiano dove gli pare e non entrano dentro i chioschi con tutta la macchina  “picchì c’è lu scaluni”.  

    La clientela  del supermercato e del forno poi completa il quadro. A parte il fatto che sarebbe stato più intelligente  costringere i gestori di tali esercizi commerciali di frutta e verdura a usufruire dei locali che insistono su tali piazze e che allora e in parte anche adesso sono sfitti e in stato d’abbandono invece di rovinare e restringere le due piazze, propongo all’attuale Amministrazione di cambiare la denominazioni dei luoghi descritti da piazza a trazzera a meno che qualcuno non si decida a far rispettare le leggi e le norme costringendo i gestori dei su nominati esercizi commerciali ad esporre la merce solo ed esclusivamente all’interno dei chioschi e non vigili e provveda a multare gli automobilisti che posteggiano selvaggiamente per fare la spesa.  

    Stamattina anche l’ambulanza ha dovuto rallentare e poi fermarsi a causa della situazione sopra descritta nella “ex piazza” Dante.  Detto questo, penso non occorra aggiungere altro."

    La replica della Commissione Straordinaria nella persona del Dott. Salvatore Caccamo:

    In merito alla situazione degli ambulanti che esercitano in questa Piazza Dante, si rappresenta quanto segue:

    Il Consiglio Comunale di Castelvetrano, con atto deliberativo n.93 del 18.11.2014, ha approvato il "Regolamento per la concessione a soggetti privati di spazi per il commercio su aree pubbliche", che consente al titolare di concessione di esercitare l'attività sull'area assegnata mediante utilizzo di veicolo omologato ed autorizzato per uso vendita, previa corresponsione al Comune di un canone annuo.

    Il diritto di superficie derivante dalla concessione non può avere durata superiore a 9 anni, rinnovabili.
    L'art.6 del predetto regolamento stabilisce, altresì, che le aree previste dal piano per la concessione di spazi pubblici per gli itineranti a posto fisso, qualora non ancora concesse in via definitiva né assegnate provvisoriamente, possono essere concesse in via provvisoria a semplice richiesta, per un periodo massimo di sei mesi per soste temporanee o itineranti.

    Per tali casi, il regolamento statuisce che i manufatti realizzati devono avere carattere precario e facilmente smontabili e non possono subire modifiche di alcun genere.

    Ciò premesso, si riferisce che nella Piazza Dante Alighieri, il Comune di Castelvetrano ha rilasciato n.5 concessioni per l'occupazione di suolo pubblico, di cui due posti per vendita di prodotti alimentari e tre posti per il commercio itinerante.

    Alla luce di recenti sopralluoghi effettuati nella zona in argomento, sono state evidenziate alcune criticità correlate essenzialmente alla presenza di strutture non compatibili con le concessioni di suolo pubblico, con inevitabili problemi sul transito veicolare, sul parcheggio e sul passaggio pedonale. Peraltro, l'assenza di idonee aree dedicate al parcheggio aggrava la situazione appena descritta che impone l'adozione di urgenti interventi che di seguito si riportano.

    a) destinare le aree circostanti la Piazza Dante a parcheggio, delimitando con vernice gli spazi deputati a tale finalità;

    b) verificare che i manufatti insistenti nella piazza destinati alle attività di vendita rispettino le norme del vigente regolamento edilizio, nonchè ogni altra normativa vigente in materia;

    c) accertare l'eventuale non conformità di ulteriori strutture presenti in loco ed adibite alla vendita.

    Si soggiunge, infine, che il competente Settore di Polizia Municipale sta, contestualmente, valutando la possibilità di una modifica alla viabilità nell'area in argomento.

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