Santa Ninfa, al via la stabilizzazione dei precari. La soddisfazione del sindaco e dei sindacati
del 2018-04-10
Ieri mattina si è celebrato un momento storico per la vita politico-amministrativa del Comune di Santa Ninfa. Sono stati infatti approvati gli atti propedeutici che consentiranno nel giro di un biennio di non avere più personale precario. Ad essere interessati saranno complessivamente 37 contrattisti e 18 lavoratori Asu.
«A breve - spiega il sindaco Giuseppe Lombardino - saranno pubblicati i bandi per consentire ai nostri precari di presentare le relative richieste secondo la normativa vigente». E proprio ieri, alla presenza dei rappresentanti sindacali della Funzione pubblica Cisl e Uil, è stato dato il "via libera" ai criteri che dovranno regolamentare l’indizione dei bandi di selezione. «Così - aggiunge con una punta di orgoglio Lombardino -, in pratica saremo il primo Comune della Sicilia a scrivere la parola "fine" alla problematica della stabilizzazione dei precari».
L’aspetto più rilevante che riguarda Santa Ninfa è che non sarà risolto solo il problema dei contrattisti, ma anche quello dei lavoratori Asu, che fino ad oggi hanno percepito un sussidio. «Questa operazione - tiene infatti a precisare il sindaco - è resa possibile grazie alla nostra ponderata scelta di utilizzare fondi del bilancio già approvato con largo anticipo sulla scadenza di legge. Non era certo un obbligo, ma noi ci siamo mossi in maniera consapevole in questa direzione».
E comunque non si tratterà di una stabilizzazione fine a se stessa. «Oltre a dare dignità e certezza ai nostri lavoratori - sottolinea Lombardino - con la stabilizzazione dei precari offriremo certamente servizi migliori e più efficienti a nostri cittadini».
La stabilizzazione dei precari all’interno del Comune di Santa Ninfa è stata «pienamente condivisa» dai sindacati. «L’amministrazione comunale di Santa Ninfa guidata dal sindaco Lombardino - si legge in un comunicato congiunto a firma dei segretari generali della Funzione pubblica Cisl e Uil Marco Corrao e Giorgio Macaddino - passa dalle parole ai fatti, ratificando la stabilizzazione dei lavoratori precari del Comune. Il fatto - aggiungono - assume ancor di più una valenza sociale poiché le procedure hanno riguardato anche la contrattualizzazione degli Asu». Le organizzazioni sindacali hanno quindi rivolto il loro plauso «al sindaco Lombardino e al segretario generale Vito Bonanno».