Vita, al via la quarta edizione di "Me nonnu mi cunta"
del 2018-05-04
Il dialetto fa parte del bagaglio culturale che ognuno porta sulle spalle ed inevitabilmente indica l'appartenenza ad un certo periodo storico e ad un determinato territorio. La salvaguardia del dialetto locale può considerarsi pertanto in tutto e per tutto salvaguardia di un bene immateriale, e proprio per questo la VI edizione di "Me nonnu mi cunta" che si terrà a Vita il 10 Maggio 2018 verrà inserita all'interno del contesto nazionale "Salvalarte", promosso da Legambiente per la tutela del territorio e dei beni materiali ed immateriali che lo rendono così unico e particolare.
Non è la prima volta che la Pro Loco Vitese promuove il Comune di Vita aderendo al progetto nazionale "Salvalarte" e anche quest'anno con il supporto dei volontari del Servizio Civile Nazionale presso la Pro Loco Vitese e l'UNPLI Trapani sono stati coinvolti gli alunni della scuola primaria e secondaria di primo grado, che hanno svolto delle ricerche sugli antichi mestieri locali, che oggi si sono evoluti o, addirittura, non esistono più.
I ragazzi hanno intervistato i nonni entrando in contatto con loro per chiedere informazioni e farsi raccontare, rigorosamente in dialetto, degli aneddoti e i nomi degli strumenti legati agli antichi mestieri della loro terra.
Nella giornata del 10 Maggio, nel salone della scuola dell'infanzia "Gaspare Bruno", sarà relazionato il lavoro svolto, con le testimonianze di anziani artigiani. Il 7 Maggio avrà anche luogo un'estemporanea, di fronte agli alunni della scuola materna, di uno dei mestieri presi in considerazione dai ragazzi, con l'utilizzo degli antichi strumeti di un tempo.
Sarà un'occasione per dare continuità a queste che sono delle vere e proprie antiche arti e che purtroppo rischiano di andare dimenticate per sempre.