Il nuovo anno tra buoni propositi e voglia di ripartire con il giusto passo

L’inizio di un nuovo anno si sa, porta con sé grande entusiasmo e voglia di cambiamento. Ed ecco che ci ritroviamo puntualmente a stilare una lista di buoni propositi che dovremmo portare a compimento nel corso dell’anno. Ma molte persone si ritrovano a concludere l’anno senza avere mantenuto le promesse fatte all’inizio. Perché avviene questo? Le motivazioni che ci portano a non rispettare i propositi che ci siamo prefissati possono essere tra le più svariate. Eccone alcune.

Bassa motivazione: A volte ci prefissiamo degli obiettivi ai quali non teniamo particolarmente. Ad esempio; l’obiettivo più diffuso (soprattutto nell’universo femminile) è quello di iniziare, con l’ingresso del nuovo anno, una sana alimentazione ed iscriversi in palestra. Ma siamo sicuri che questo ottimo proposito che viene rimandato di anno in anno, ci interessi realmente? Quindi la domanda che dovremmo fare a noi stessi è: mi interessa davvero? È importante per me raggiungere questo obiettivo? 

Fallimento passato: Altre volte, invece, succede che non riusciamo a raggiungere un obiettivo perché in passato abbiamo fallito e quindi per paura di sperimentare delusione e tristezza abbandoniamo le speranze prima ancora di riprovarci. Ma anche qui dovremmo chiedere a noi stessi: è giusto che un’esperienza passata influenzi a tal punto il nostro agire di oggi? 

Di seguito riporto una serie di consigli molto utili per cercare di rispettare i buoni propositi di inizio anno: 

•    Porsi obiettivi realizzabili

•    Munirsi di costanza e pazienza senza pretendere risultati immediati

•    Circondarsi di persone che stimolino a non mollare nei momenti di sconforto

•    Ridimensionare l’obiettivo se nel corso dell’anno si dimostra difficile da raggiungere  

Dott. ssa Fabrizia Modica  [email protected]