"Ciao Piero. Da lassù facci sentire la tua voce e veglia su di noi". Gigi Simanella ricorda l'amico Piero Chiofalo
del 2018-12-01
Oggi si svolgeranno i funerali del ragioniere Piero Chiofalo. Il corteo funebre partirà da Triscina alle ore 10,30 e la Santa Messa, in suo suffragio, sarà celebrata alle ore 11,00 presso la chiesa di San Francesco di Paola a Castelvetrano. Lo ricordiamo nelle parole dell’amico di sempre, Gigi Simanella.
"Caro Piero, oppure caro Tony (Dallara), come molti ti chiamavano.
Eravamo agli inizi degli anni sessanta quando tu cantavi “Come Prima”, “Ghiaccio Bollente”, “Ti Dirò”, brani ch’aveva portato al successo l’intramontabile Dallara e che tu interpretavi con uguale maestria. Perdonami se quando hai esalato l’ultimo respiro non ero al tuo fianco, sono giunto troppo tardi al tuo capezzale.
Il tuo corpo emanava ancora quel tepore del trapasso. Mi sembrava che dormissi, mio caro dolce amico. T’avevo sognato in groppa a un cavallo bianco alato. T’ho chiesto cosa ci facessi su quel magnifico e superbo animale e tu mi hai risposto che stavi andando a trovare Paolo, Enzo, Salvatore, Giuseppe e altri amici che t’aspettavano, poiché avevano formato un complessino e avevano bisogno d’un bravo cantante.
Squillò, poi, il telefonino che mi svegliò di soprassalto. Non vidi Pegaso e non c’eri neanche tu. Sentii una voce metallica, sofferta: “Piero non c’è più”. Capii che per te era iniziato il viaggio nell’altra vita. Mi sono vestito di tutta fretta e t’ho raggiunto sul letto di morte. “Piero non c’è più”. Non era la stessa voce di prima, metallica, era una voce calda, sommessa, piangente. Ma come “Piero non c’è più?".
Piero ci sarà per sempre; Piero continuerà a vivere nel ricordo dei suoi tanti amici; Piero continuerà a esserci nelle migliaia di dischi registrati e regalati a tutti quelli che gliene chiedevano una copia; Piero vivrà nella storia, nella prima emittente libera “Tele Castelvetrano” e, poi, in “Onda Blu”, nate a Castelvetrano grazie al suo impegno e alla sua grande passione per il video; vivrà nel maneggio, iniziatore di tante attività d’equitazione che si sono, poi, sviluppate a Castelvetrano; vivrà in quella tabaccheria di via Vittorio Emanuele alla quale ha dedicato tutta la sua vita.
Non dobbiamo essere tristi conoscenti, amici, parenti, familiari. Mariella, Alida, di voi diceva che siete due donne meravigliose e aveva ragione. Siete meravigliose, poiché avete profuso il vostro amore per lui con grande sincerità, abnegazione e sacrificio. Siete meravigliose entrambe: moglie affezionata tu, Mariella, e cognata/sorella affettuosa tu, Alida. Ed era meravigliosa anche nonna Dora che tu Piero amavi come tua madre.
Riposa in pace mio grande, generoso, tenero amico. Con te se ne va un po’ di me. Mi sei stato compagno di vita per quasi quarant’anni e la nostra granitica amicizia sarebbe continuata chissà ancora per quanto tempo. Avevamo tanti progetti. Volevi fare l’esperienza dello chansonnier sulle navi da crociera, con me che t’avrei accompagnato al pianoforte. Finalmente questo sogno poteva avverarsi: tu avevi venduto la tabaccheria e io ero prossimo alla pensione. Il sogno, però, è svanito mio dolcissimo amico. Tu andrai a cantare non sulle navi, ma sulle nuvole. Al mio posto t’accompagnerà Paolo (Filippi), col quale già cantavi quand’eri giovane.
Lassù le lancette dell’orologio non battono come quaggiù. So che m’aspetterai e un giorno potremo coronare quel magnifico e magico sogno.
Ciao fratello Piero, riposa nella pace degli angeli".
Il tuo per sempre amico Gigi.