Padre Culoma a Triscina per la benedizione del presepe e gli auguri ai fedeli
del 2018-12-09
Diceva Madre Teresa di Calcutta che non possiamo sempre fare grandi cose nella vita, ma possiamo fare piccole cose con grande amore. A conclusione della giornata della festa dell'Immacolata, condivisa da famiglie residenti, soci, territorio, e dopo la Santa messa celebrata nella Chiesa di Triscina, padre Culoma ha voluto complimentarsi con il presidente dell' Associazione "ProgettoTriscina" per l’impegno , la capacità di far fronte alle criticità e per i sacrifici quotidiani profusi a beneficio della borgata rivierasca.
Ha lodato il lavoro delle socie che hanno realizzato un bel presepe comunicando la sua gioia perchè ci siamo ritrovati in molti proprio lì a Triscina, tanto buia e dimenticata, per pregare uniti e per sperare di poter superare i contrasti e le difficoltà che si presentano nella vita.
Non bisogna disperare, dobbiamo gridarla sempre la speranza. Devo dire che i risultati sono andati ben oltre le aspettative e quindi pongono i giusti presupposti per la ripetizione di questo e altri eventi, anche in futuro. Questo presepe lo abbiamo realizzato in chiesa come segnale di luce e speranza per la borgata.
Vogliamo pertanto ringraziare i residenti della borgata e le persone che sono venute appositamente da Castelvetrano per assistere alla messa e alla commovente cerimonia di benedizione del presepe. Quando dietro ai nostri obiettivi c'è un reale desiderio di operare per un fine benefico e altruistico niente e nessuno deve frenare quest'energia rivolta al bene. Come si può notare si può festeggiare anche lontano dalle luci della ribalta e qualunque cosa, all'insegna della semplicità, è davvero importante perché ciò che conta è fare le cose perché le sentiamo dentro e non per facciata.
Abbiamo voluto aprire la festa del Natale proprio così, una chiesetta, un piccolo presepe con attorno il calore dei soci che hanno intonato canti natalizi ed è stato un bel momento di condivisione per dire che Triscina non è abbandonata e che noi non la dimentichiamo, neanche d' inverno. TRISCINA C'È Francesca Mandina, Associazione "ProgettoTriscina"