Sminuire gli altri per “nutrire” se stessi. Il perché di alcuni comportamenti
di: Dott.ssa Fabrizia Modica - del 2019-06-29
Quante volte vi è capitato di svegliarvi di buon umore, decidere di affrontare la giornata con positività ed energia ed imbattervi in qualcuno in grado di mutare il vostro umore? Vi è capitato spesso vero? Una frase di troppo, un atteggiamento sbagliato ed ecco che il vostro umore precipita verso il basso.
Che sia un ex fidanzato, un “amico” o un semplice conoscente, imbattersi in qualcuno che in pochi secondi peggiora la nostra giornata non è sicuramente piacevole. “Come stai? Ho saputo che …”, “Ma ancora non ti sei laureato?”, “Figli? Ancora niente?" Chi di voi non si è trovato almeno una volta a dovere rispondere a queste domande?
Domande all’apparenza innocue ma che hanno un semplice scopo, quello di farti riflettere sulle tue mancanze, sui traguardi ancora da raggiungere e in alcuni casi anche sui tuoi fallimenti. Solitamente a queste domande si sussegue un lungo racconto da parte degli stessi soggetti sulle proprie vittorie e le proprie conquiste. Ed ecco che improvvisamente avverti un senso di insicurezza ed inadeguatezza. Ma cerchiamo di capire da cosa deriva questo atteggiamento.
Cosa spinge alcuni dei nostri amici o conoscenti a questo comportamento? “Lo psicoanalista viennese Alfred Adler ha coniato il termine complesso di inferiorità per descrivere il comportamento di queste persone. Parliamo di quelle persone che per affermare la propria superiorità hanno bisogno di indebolire gli altri. Individui che raggiungono la felicità, seppur effimera o solo presunta, rendendo infelici gli altri”.
Possiamo quindi comprendere che i soggetti in questione, sono soggetti insicuri e il loro modo di agire e riassumibile in questi 4 step:
1 Le persone insicure proveranno a rendere insicuro chi hanno di fronte per sopperire alla loro bassa autostima.
2 Le persone insicure avranno sempre bisogno di sottolineare i propri successi più per convincere sé stessi che gli altri.
3 Le persone insicure si lamentano della propria grandiosità. Ad es. “da quando a lavoro mi hanno promosso non mi resta molto tempo a disposizione”.
4 Le persone insicure si lamentano di non essere soddisfatti di come vanno le cose per vantare una capacità di autoanalisi e autocritica e mostrare così quanto alti siano gli standard a cui ambiscono.
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