Neopatentati tra limitazioni da sapere e sanzioni cui stare attenti
di: Luca Beni - del 2019-10-17
I neo-patentati, ovvero tutte quelle persone che sono in possesso della patente A2, A, B, B1 da meno di 36 mesi, sono ormai da diversi anni soggetti ad una particolare regolamentazione da parte del Codice della Strada, nata con lo scopo di ridurre al minimo il rischio di incidenti anche tra coloro che guidano un’auto o una moto da poco tempo.
In particolare, le principali limitazioni si riferiscono alle prestazioni del motore, ai limiti di velocità e al tasso alcolemico, sono alquanto restrittive e devono essere rispettate dal guidatore per evitare di incorrere in multe e sottrazione di punti sulla patente. Coloro che per altro hanno conseguito la patente da meno di 3 anni, saranno inoltre soggetti a particolari politiche di decurtazione dei punti e dell’assegnamento di eventuali bonus. Vediamo quindi quali sono i punti e le norme cui prestare particolare attenzione.
Limiti di velocità e sanzioni
Tra i limiti cui bisogna fare maggiormente attenzione quando si prende la patente troviamo di certo quello di velocità. I neo-patentati, infatti, devono porre attenzione a non superare limite di 100 Km/h in autostrada e di 90 Km/h su strade extraurbane principali e secondarie, una media di 20 Km/h in meno rispetto a coloro che guidano da più di tre anni. Il superamento di questi valori, in particolare, prevede sanzioni comprese tra 152 e 608 euro, con sottrazione di un numero doppio di punti rispetto a quelli tolti secondo le classiche regole del Codice della Strada. Oltre a ciò, è prevista anche per le infrazioni più gravi un'eventuale sospensione della validità della patente da 2 a 8 mesi.
Limiti di potenza di una macchina per neo-patentati
Per oltre un anno dal conseguimento della loro patente, i neopatentati non potranno guidare veicoli che presentano un rapporto potenza/peso maggiore di 55 kW per tonnellata, oppure dalla potenza massima maggiore di 70 kW e 95 cavalli indipendentemente dal peso. Limiti questi, che non vengono considerati solamente nel caso in cui il veicolo sia adibito al trasporto disabili (ma si ricorda che in questo caso deve essere sempre presente l’apposito contrassegno visibile sul parabrezza e la persona invalida deve essere sempre a bordo).
Come si è visto, si tratta in ogni caso di limiti piuttosto restrittivi e non sempre le famiglie sono attrezzate per venire incontro a queste esigenze. Fortunatamente, le case automobilistiche si sono mosse già da diversi anni per l’ideazione di nuovi modelli che potessero rispondere ai requisiti richiesti: se si fa una ricerca su siti specializzati come automobile.it, infatti, sono già presenti molti modelli di auto usate per neopatentati, realizzate per una guida sicura e conforme alle normative vigenti. In questo modo, inoltre, le famiglie non saranno costrette a spese eccessive per permettere ai propri figli di guidare appena conseguita la patente.
Limiti del tasso alcolemico
Secondo quanto attualmente riportato dall’articolo 186 del Codice della Strada, il tasso alcolemico ammesso per chi è alla guida non deve superare il valore di 0,5 grammi al litro. Questo valore, però, scende a 0 per tutti i neo-patentati, il che significa che il guidatore non deve presentare neppure la minima traccia di alcol nel sangue.
Se si viene scoperti a guidare in stato di ebrezza, le sanzioni sono in genere diverse in base ai danni che sono stati causati. Se il neo-patentato non ha provocato alcun danno nel corso della guida, sarà sanzionato con multe d'importo compreso tra 532 e 2127 euro per tasso alcolemico inferiore ai 0,8 g/l, con multe di valore tra 800 e 3200 euro e l'arresto fino a sei mesi per un tasso inferiore a 1,5 g/l e, infine, con ammende comprese tra 1500 e 6000 euro e arresto da sei a dodici mesi per tasso maggiore a 1,5 g/l.
Punti sulla patente e bonus
Attenzione infine a quello che è il sistema di decurtazione dei punti dalla patente nel corso dei primi tre anni dal conseguimento. Per tutti i neo-patentati, infatti, i punti che saranno sottratti alla patente in caso di infrazioni saranno raddoppiati rispetto a quelli dei guidatori in possesso di patente da più di 36 mesi. Non è necessario però preoccuparsi eccessivamente: da agosto 2010 infatti ai neo- patentati che non hanno commesso infrazioni al Codice della Strada, sarà assegnato un punto di bonus per ogni anno passato dal conseguimento della patente.
Sono numerose le questioni da tenere a mente in merito ai limiti da seguire alla guida per tutti i neo- patentati. Con la sintesi di oggi, però, ricordarli sarà certamente più semplice.