Anche l’avvocato Antonio La Scala a sostegno di Palma Vitae per il problema della sede

Durante un importante convegno che si è svolto una settimana fa a Castelvetrano sul Codice Rosso, e sulle novità della legge n.69 del 2019 in tema di violenza sulle donne, il prestigioso avvocato Antonio La Scala, avvocato penalista del foro di Bari, Presidente Nazionale dell’associazione Gens Nova che promuove iniziative di tutela con finalità di solidarietà sociale a favore di minori e di donne vittime di violenza, si è espresso anche sulla delicata questione che sta interessando l’associazione Palma Vitae e il problema che sta vivendo con il comune di Castelvetrano riguardo alla sede.

Davanti ad una platea composta in massima parte di avvocati, l’avvocato La Scala ha spiegato le novità e le criticità del Codice Rosso, essendo stato protagonista di molte sollecitazioni e battaglie per dei cambiamenti a sostegno di una maggiore tutela e garanzie per le donne vittime di violenza. L’incontro è stato pure l’occasione per siglare un importante protocollo d’intesa tra l’associazione Gens Nova e l’associazione di volontariato Palma Vitae che si occupa in provincia di Trapani di donne in difficoltà e vittime di violenza.

Questo protocollo suggella un percorso già iniziato un anno fa tra le due associazioni, con attività di prevenzione svolte insieme sul territorio sia sul fenomeno della violenza sulle donne nonché sul tema del bullismo e cyberbullismo nelle scuole. “L’associazione Palma Vitae è onorata di questo importante traguardo” afferma soddisfatta la dott.ssa Giusy Agueli, presidente di Palma Vitae “che è un riconoscimento al grande impegno profuso sul territorio, tale da essere stati attenzionati e scelti da una grande associazione come Gens Nova e dal suo prestigioso presidente, l’avvocato Antonio La Scala, per collaborare e condividere nuove progettualità fornendo sostegno psicologico e legale congiuntamente”.

L’accordo prevede lo sviluppo e il sostegno volto a favorire la cultura della non violenza e la diffusione dei diritti delle donne, oltre a delle strategie di intervento mettendo a disposizione, ognuno per le proprie competenze, delle proprie risorse e concordando politiche d’intervento per le singole situazioni. “Sono molto soddisfatto, come presidente nazionale di Gens Nova, del protocollo siglato con Palma Vitae perché entrambe le associazioni operano h24 a tutela delle vittime delle violenze di genere e, quindi, potranno ben supportarsi in mille iniziative utili a prevenire e contrastare il fenomeno” conferma l’avvocato La Scala al termine del convegno, mostrando però, una punta di amarezza e rammarico nell’aver appreso, alla fine, la notizia della comunicazione, da parte del comune di Castelvetrano, all’associazione Palma Vitae, di non poter più utilizzare i locali dove l’associazione svolgeva le attività di volontariato.

Prosegue infatti “Sono allo stesso tempo molto dispiaciuto nell’aver appreso che Palma Vitae non ha più una sede a seguito di una decisione dell’amministrazione comunale. Ciò dimostra come il problema delle violenze di fatto non lo si risolverà mai perché alle tantissime parole e ai tanti buoni propositi non seguono fatti concreti. Mi auguro che questa triste vicenda si risolva in tempi brevi”. Questo è l’augurio che ci facciamo tutti affinché le politiche a sostegno del fenomeno del contrasto della violenza di genere non facciano un passo indietro ma che invece vadano avanti sostenendo e valorizzando il prezioso contributo delle associazioni di volontariato del settore, ricchezza e risorsa di territori con già tante criticità.