Alla "scoperta" degli Arachidi. Non frutta secca ma un legume "speciale". Ecco perchè
di: Graziella Palermo - del 2020-02-24
Nonostante l'alto contenuto calorico, le noccioline americane sono ormai riconosciute come alimenti benefici grazie al loro apporto di minerali, proteine e antiossidanti. arachidi, snack, legumi, antiossidanti Da mangiucchiare nei momenti di convivialità o da utilizzare in dolci e ricette particolari. Oltre a essere uno snack da aperitivo molto apprezzato, le arachidi o noccioline americane sono considerate veri e propri semi di salute.
Detti anche spagnolette, bagigi, barbagigi, scacchetti, cecini, gallette, marchesini, scaccaglie, questi legumi (non si tratta di frutta secca al contrario di quanto spesso si pensi) sono prodotti autunnali ed è proprio in questo periodo che, se consumati freschi, offrono il massimo delle loro proprietà nutritive: una fonte preziosa di vitamine (soprattutto E) e sali minerali che forniscono all’organismo forza e vitalità. Quando si parla di arachidi va sempre fatta una distinzione.
Da una parte c’è il prodotto più conosciuto, ovvero quello sgusciato, tostato, salato e persino caramellato che troviamo comunemente nei supermercati e che non è consigliabile sia a causa del suo altissimo contenuto calorico sia perché la lavorazione lo impoverisce delle proprietà benefiche; dall’altra c’è il legume semplicemente tostato che, se consumato, “fresco” è una buona fonte di minerali (zinco, potassio, magnesio e manganese).
Purtroppo però, anche in questo secondo caso, non può essere sottovalutato l’aspetto calorico visto che 100 grammi di alimento corrispondono a circa 600 calorie. Per questo motivo, lo snack ideale dovrebbe limitarsi a non più di 20-25 grammi di prodotto al giorno. Assodata l’importanza della moderazione, i benefici delle arachidi sono però ormai riconosciuti da tutti.
Oltre all’apporto di sali minerali e vitamine E e PP (o niacina), le noccioline americane contengono grassi monoinsaturi (acido oleico – omega9) e polinsaturi (acido linoleico – omega6), che aiutano a combattere il colesterolo cattivo e sono un aiuto per il sistema circolatorio. Inoltre, di recente, sono entrate di diritto tra gli alimenti ricchi di antiossidanti che rallentano la degenerazione cellulare e aiutano a mantenere giovani pelle e organi.
Il consiglio più importante è quello di scegliere sempre prodotti di alta qualità e di sicura provenienza perché purtroppo le noccioline americane, se conservate in modo inopportuno possono sviluppare muffe e un fungo che è veicolo di aflatossine che sono altamente tossiche e pericolose per la salute di grandi e bambini.
Per quanto riguarda i bambini, di fatto, ultimamente, le arachidi, al pari della frutta secca, sono state rivalutate per via del buon apporto proteico e il contenuto di arginina, l’aminoacido fondamentale in fase di crescita, poiché ne stimola proprio l’ormone.
Sicuramente i benefici sono tanti anche per i più piccoli e, al netto, della quantità, anche per via dell’irritazione del colon, consiglio sempre di non offrirli mai ai bambini nei primi anni di vita per evitare possibili reazioni allergiche che potrebbero essere anche molto rischiose.
[email protected] - Nutrizionista Graziella Palermo