Motoriduttori nel 2020: manutenzione a portata di mano e i controlli necessari
di: Luca Beni - del 2020-01-22
(ph. www.anfabo.it)
I motoriduttori, come stesso il nome rivela, sono dispositivi il cui compito è quello di ridurre la velocità di rotazione dei motori elettrici.
Un motore elettrico generalmente presenta una velocità di 1.500 giri al minuto per una frequenza di 50Hz. Vi sono, ovviamente, motori anche più potenti, ma la performance degli apparecchi standard rientra in questi parametri.
Il motoriduttore serve proprio a mantenere sotto controllo la velocità di un motore elettrico, in modo da farla rientrare entro i parametri di norma di esercizio per l’attività. In questo modo si evitano guasti prematuri e si mantiene uno standard di sicurezza adeguato.
Manutenzione del motoriduttore: cosa si può fare
Per quanto riguardo la manutenzione dei motoriduttori, essa si suddivide in attività e osservazioni quotidiane che chiunque può fare per poter prevenire guasti e lavori più seri, e in attività che solo un tecnico può risolvere.
Per quanto il motoriduttore sia, infatti, un apparecchio dal principio di funzionamento molto semplice, cionondimeno la meccanica interna è complessa e articolata e un intervento eseguito da chi non è pratico del settore può provocare l’effetto opposto a quello desiderato.
I controlli quotidiani comprendono:
- Controllare che i livelli di vibrazioni e rumorosità non subiscano oscillazioni di intensità. Queste oscillazioni, infatti, potrebbero essere il preludio del guasto o dell’avaria di un ingranaggio o di un cuscinetto. Intervenire tempestivamente impedirebbe la possibilità di dover sostituire, poi, l’intero apparecchio;
- Controllare che non vi siano significativi aumenti della temperatura di esercizio rispetto alle condizioni normali. Sbalzi di temperatura, infatti, potrebbero essere causati dall’abbassamento del livello dell’olio o dall’attrito tra gli ingranaggi in seguito all’eccessiva usura di un cuscinetto. Sostituire un cuscinetto è sempre meglio che doversi preoccupare di sostituire l’intero motoriduttore;
- Accertarsi che non vi siano tracce di perdita di lubrificante in prossimità del motoriduttore. Le perdite potrebbero, infatti, portare ad un abbassamento repentino dei livelli dell’olio e ad un guasto dell’intero motoriduttore. Questo senza contare gli ovvi dispendi che derivano dallo spreco di olio;
Tra gli altri compiti che chiunque può svolgere vi è quello del controllo della tenuta esterna, andando a rimuovere incrostazioni di sporcizia che sempre si accumulano all’esterno di un motoriduttore.
Inoltre, specialmente se l’apparecchio è in servizio da molto tempo, un aspetto molto importante è quello di rimuovere la ruggine e preoccuparsi di rivestirlo, almeno una volta al mese, di materiale antiossidante o riempirlo di olio.
Inoltre, specialmente in caso in cui la macchina a cui è collegata il motoriduttore non dovesse essere necessaria per lungo tempo, è comunque opportuno avviarla una volta al mese, in modo che gli ingranaggi interni non arrugginiscano e possano mantenersi in buono stato anche per periodi prolungati.
Manutenzione del motoriduttore: intervento tecnico
L’intervento di un tecnico per la manutenzione del motoriduttore non necessita di una costanza stretta come quella dei controlli che chiunque può eseguire.
In base a fattori come condizioni ambientali, ore di lavoro giornaliere, tipo di lavoro svolto e tipo di motoriduttore, le manutenzioni tecniche possono essere eseguite in intervalli che variano da un semestre a pochi mesi.
In generale gli interventi che solo un tecnico può eseguire comprendono:
- Sostituzione dell’olio e controllo del sistema di lubrificazione, preoccupandosi anche della sostituzione del grasso dei cuscinetti;
- Controllare tenute esterne e guarnizioni, facendo attenzione anche ai bulloni di ancoraggio, alle flange di collegamento e agli elementi di trasmissione di coppia, ovvero a quegli elementi maggiormente responsabili della sicurezza del motoriduttore e dell’ambiente di lavoro;
- Controllare l’allineamento degli alberi del motoriduttore rispetto a quelli delle macchine collegate e, nei motoriduttori con braccio di reazione, verificare lo stato di invecchiamento delle boccole in materiale polimerico;