• A3 dottor Gianni catalanotto
  • A3 Conad
  • Orthotecnica A3bis fino al 5 gennaio 2025
  • A3bis Farmacia Rotolo
  • Farmacia Rotolo Castelvetrano
  • fattoria Carimi A2 fino al gennaio 25
  • Pavia Car r2 omaggio fino al 31 dicembre

Tre castelvetranesi assolti dalla Corte d'Appello di Palermo per estorsione e danneggiamento

del 2020-05-21

Immagine articolo: Tre castelvetranesi assolti dalla Corte d'Appello di Palermo per estorsione e danneggiamento

(ph. Foto: gazzettadellavoro.com)

La terza sezione penale della Corte di Appello di Palermo, presieduta dal dott. Antonino Napoli, durante l'udienza del 21 maggio, ha ribaltato la sentenza di condanna che era stata inflitta in primo grado a tre imputati castelvetranesi. 

  • Fratelli Clemente Febbraio 2023 a7
  • Giovanni Tilotta, Eduardo Catalano e Giovanni Ballatore sono stati assolti "per non aver commesso il fatto" riguardo al reato di danneggiamento e "perché il fatto non sussiste" riguardo al reato di estorsione. 

    La vicenda cui fa riferimento il processo risale al periodo tra gennaio e maggio 2010. Secondo l'accusa, i tre uomini avrebbero tagliato i ceppi di un uliveto di proprietà di un imprenditore, al cui padre sarebbe stato intimato di consegnare una "imprecisata somma di denaro". L'imprenditore e il padre avrebbero inoltre subito minacce di morte con una lettera anonima ("Ammazziamo te e la tua famiglia").

    Una perizia grafologica chiesta dalla difesa ha accertato che non si tratta della calligrafia degli imputati. Inoltre, durante il processo d'appello sarebbe venuto fuori che tra i tre uomini e i due imprenditori, padre e figlio, ci fosse un rapporto di dare e avere.

    Il tribunale di Marsala, presieduto dal giudice monocratico Matteo Giacalone, nel 2017, aveva condannato Catalano Eduardo (difeso dall'avvocato Giuseppe Ferro jr) alla pena di anni sette e mesi otto di reclusione, Tilotta Giovanni (difeso dall'avvocato Francesco Seidita) alla pena di anni sette e mesi otto di reclusione e Ballatore Giovanni (difeso dall'avvocato Francesco Messina) alla pena di anni otto e mesi sei di reclusione.

    La Corte di appello di Palermo, in accoglimento dei motivi proposti dai difensori e ha assolto i tre imputati.

    Vuoi essere aggiornato in tempo reale sulle notizie dalla Valle del Belìce? Clicca “Mi piace” su Castelvetranonews.it o seguici su Twitter

    Effeviauto 6 gennaio 2025