Il rientro a scuola tra banchi e casa. Ecco alcuni consigli per la vista
di: Dott.ssa Chiara Urbano - del 2021-09-16

(ph. www.repubblica.it/)
Tra pochi giorni i nostri bambini e ragazzi affronteranno il ritorno a scuola. In seguito all’anno in DAD causato dalla pandemia da COVID-19 è fondamentale riportare l’attenzione sulla vista per iniziare al meglio l’anno scolastico. Di seguito alcune semplici indicazioni per garantire il benessere visivo di piccolo e adulti:

- Alzare lo sguardo
A intervalli regolari è consigliabile sollevare lo sguardo dal lavoro da vicino e osservare un punto lontano mettendolo a fuoco per alcuni secondi. In questo modo si rilassa il sistema visivo e se ne mantiene la flessibilità.

- Illuminazione corretta
L’illuminazione dovrebbe essere tre volte maggiore rispetto all’illuminazione del resto della stanza. Non leggere mai con una sola lampada in una stanza buia!
- Eliminare gli eventuali riflessi
È consigliabile mantenere sempre presenta la percezione periferica della stanza ed evitare contrasti affaticanti.
- Distanza fisiologica di lettura
La distanza ottimale per leggere, scrivere, lavorare da vicino corrisponde a quella che intercorre tra la prima nocca del dito medio e il gomito.
- Tenere la schiena diritta
Petto in fuori, spalle indietro! E’ importante sedersi correttamente utilizzando sedie e piano di lavoro proporzionati al proprio corpo per facilitare il mantenimento di un equilibrio visivo-posturale.
- Evitare le posizioni distese
Quando si studia o si guarda la televisione bisogna evitare le posizioni sdraiate o piegati in avanti. È difficile mantenere distanza e visione equilibrati stando sdraiati su letto e divano.
- Impugnatura nella scrittura
Nella scrittura bisogna tenere la penna o l matita a 2 cm. Dalla punta, per poterla vedere e farla scorrere senza inclinare di lato la testa e il busto. Impugnarla con i polpastrelli di pollice, indice e medio compiendo i movimenti necessari solo con le dita. Per far scorrere la biro non servono braccio e spalla!
- Televisione
La TV dovrebbe essere guardata stando seduti correttamente e con la stanza illuminata con luce diffusa, in modo da non provocare riflessi sullo schermo. I bambini dovrebbero guardarla poche ore al giorno per dedicarsi ad una maggiore attività all’aperto e sviluppare in questo modo maggiori capacità visive.
- Disagio visivo durante le attività da vicino
Spesso una sola correzione non è la migliore per tutte le distanze. Adeguate lenti da vicino migliorano l’efficienza visiva e facilitano la resa durante lo studio.
- Protezione dai raggi UV fin da bambini
Una buona protezione degli occhi, che cominci sin dalla prima infanzia, è una maggior garanzia di benessere visivo per il futuro. La maggior parte dei bambini non porta occhiali da sole. È importante sottolineare che esiste un effetto cumulativo dell’assorbimento dei raggi UV negli occhi. È quindi fondamentale fornire al bambino una protezione UV il prima possibile. Con l’utilizzo di lenti fotocromatiche si bloccano al 100% i dannosi raggi UV e si aiuta a preservare la salute ed il benessere degli occhi dei bambini.