Impazza il Toto-Sindaco: Franco Lombardo è il candidato dell'Udc, Paolo Calcara il candidato dell'Api
del 2011-11-27
Il “ Terzo Polo” di Castelvetrano cala altri due “ assi nella manica”, per le prossime amministrative ed aspetta la mossa dell’ alleato Mpa dopo la candidatura ufficiale espressa dal Fli nella persona dell’assessore Felice Errante, arrivano quelle dell’Udc e dell’Api.
Il partito di Rutelli punta tutto, dopo i vertici provinciali e regionali sul capogruppo dell’Api in Consiglio comunale Paolo Calcara, responsabile della Confederazione Italiana Agricoltori di Castelvetrano, protagonista di primo piano nelle iniziative che hanno portato al riconoscimento delle Dop olive da mensa e olio. Lo stesso Calcara ha sostenuto l’azione amministrativa del sindaco Pompeo, ottenendo nell’ultimo rimpasto anche la visibilità in Giunta con l’assessore Francesco Di Carlo. A Castelvetrano la sua candidatura verrà ufficializzata nell’assemblea cittadina dell’Api, che si terrà domenica 4 dicembre presso il Cinema Marconi.
Altra candidatura ufficiale a sindaco, espressa dall’Udc è quella dell’attuale presidente del Consiglio Franco Lombardo, che l’ha spuntata sul collega consigliere provinciale il dottore Pippo Giammarinaro, che è stato ringraziato per avere dato la sua disponibilità a scendere in campo. In una riunione tenutasi nei giorni scorsi e alla presenza del sindaco Gianni Pompeo, presidente provinciale del Partito di Casini è stato ribadito, in una nota a firma dei coordinatori Silvestro Pisciotta e Vincenzo Di Stefano, la ferma volontà del partito di continuare a guidare le sorti amministrative della città. La scelta è caduta sull’attuale Presidente del Consiglio ritenuta: "persona sensibile e conoscitore dei problemi di tutti i cittadini, capace nel segno della continuità di garantire lo sviluppo economico da tempo avviato nel nostro territorio”.
A questi tre si aggiunge anche la candidatura espressa dal Movimento Città Nuova che aveva da tempo nominato Francesco Saverio Calcara. Il Terzo Polo dovrà poi fare la più difficile scrematura quella di individuare alla fine un solo candidato. Altri aspiranti alla poltrona di sindaco a breve verranno fuori ufficialmente a cominciare dall’assessore Giovanni Lo Sciuto, sempre votato dal suo elettorato fedele che scenderà in campo con due liste civiche e altre forti aggregazioni politiche, così come Calogero Martire staccatosi dall’Mpa e pronto anche con altre liste civiche ad andare avanti. Si parla anche molto di Davide Durante e naturalmente del professore Vito Li Causi che con il suo nutrito gruppo ha già da tempo acceso i motori verso una candidatura , che ancora non è stata sciolta. Nel PD salvo sorpresa il volto nuovo è quello del consigliere provinciale Marco Campagna.