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Alla scoperta dell'ex feudo del Fartaso o Quartaso, massima altura del territorio castelvetranese

di: Salvatore Di Chiara - del 2021-11-18

In foto: Spettacolare vista dal Fartaso

Castelvetrano è una città dai mille misteri inopinabili, che merita un attento e approfondito studio territoriale. Dal cilindro della sua immensa ed incommensurabile storia ci offre continue sorprese e sfaccettature invidiabili.

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  • Nonostante la sua posizione collinare e dall'altura modesta (mt. 187 come riportato da alcuni siti), son presenti alcuni zone con altezze differenti e regalano squarci di pura ed intensa rappresentazione ambientale e naturalistica.

    Per anni, abbiamo creduto ciecamente che il feudo della Montagna con i suoi 270 mt. di altezza fosse il punto più alto della nostra città ed invece, con stupore, il nostro territorio si eleva sino ad un'altezza pari a mt. 323. Dalle cartine topografiche, il massimo punto raggiunge la quota di mt. 321 ed “ostacolato” da un paio di metri verificati dagli studi satellitari.

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  • Questa massima altezza è visibile dall'ex feudo del Fartaso o Quartaso (in gergo castelvetranese). Confinante con i feudi di Torretta, Calviano e Bigini, questo punto strategico si trova a ridosso e non distante dal territorio di Santa Ninfa, la vecchia strada regia di Palermo e quella per Salemi.

    Un feudo dal percorso storico non indifferente, pervenuto in proprietà ai Gesuiti di Trapani nel giugno del 1621 (Testamento in notar Testagrossa) e principalmente ricco di frumento ed allevamenti di bestiame. Attualmente è sfiorato dalla linea ferroviaria e dall'autostrada. Durante il percorso di raggiungimento sono visibili intere distese di uliveti e vigneti, creando un'atmosfera gioiosa ed immersi nella vegetazione incontaminata.

    Per tantissimi anni, nel periodo feudale, questo territorio rappresentava l'avamposto dello stato di Castelvetrano per chi proveniva da Palermo ed i giurati erano tenuti a prestare il primo omaggio ai principi o vicerè diretti nella nostra città.

    Dalle foto scattate alcune giorni orsono, è visibile il paesaggio circostante e le sensazioni sono molteplici, soffermandosi ampiamente in un territorio non colpito aspramente dalla mano dell'uomo. Le strade s'inerpicano leggermente, dando vita ad una visione ampia della differenza col resto del territorio castelvetranese.

    La tenacia ed esperta collaborazione dello storico Napoli Vincenzo ha permesso l'inquadramento preciso del punto più alto dell'intero territorio, modificando totalmente le tesi precedenti e riuscendo a riscrivere geograficamente questa cittadina. E' importante non disperdere i particolari che permettono la scoperta di un tesoro inestimabile e dal valore unico. Il Fartaso merita un'osservazione a parte, approfondita e con studi dediti , creando delle aspettative per future dimostrazioni fotografiche, storiche ed ambientali. Questa è un'altra storia e la nostra città può raccontarne ancora tante.

    Foto storiche di Enzo Napoli 

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