Castelvetrano, nota di Obiettivo Città su tassa suolo pubblico e piazza in legno: “Fatta confusione. Faremo emergere la verità”
del 2022-09-01
Sulla questione del pagamento della tassa del suolo pubblico da parte dei commercianti di Selinunte e dell’occupazione della piazza in legno, dopo la presa di posizione del Sindaco Alfano, ecco che anche l’Opposizione è intervenuta con una nota diramata dal gruppo di Obiettivo Città, che così recita:
“Le dichiarazioni effettuate dal Sindaco sulla vicenda della piazza in legno di Marinella di Selinunte e le accuse fatte ai commercianti sono senza precedenti”. E ancora: “Come al solito, la colpa è degli altri e, quando si è con le spalle al muro, si cerca in tutti i modi di creare confusione. Tante cose sono state omesse in merito, per esempio si è omesso di dire che il Sindaco stesso, incontrando i commercianti, che oggi critica, in occasione del ritardo della apertura della piazza, dice loro che non appena la piazza aprirà potranno allocare tavoli e sedie e ombrelloni e che nessun gazebo dovrà insistere sulla piazza. In quella occasione si omette di dire, però, che per allocare i tavoli era necessario un versamento in una soluzione di euro 2.400 e che dovevano essere regolarizzati i pagamenti dei tributi arretrati, problema che sorge solo in un secondo momento.
Inoltre, come mai tutto ciò viene fuori solo il 19 Agosto e non prima? Come mai il problema degli abusivi e dei mancati pagamenti non si sollevava nel periodo invernale, così da anticipare i tempi e dare la possibilità a gli stessi commercianti di prendere contezza del loro stato ed eventualmente, tramite rateizzazione del dovuto, procedere al pagamento? Come mai ancora oggi non c’è chiarezza sulla questione della regolarità dei lavori ed è stato necessario mettere cartelli incomprensibili bene in vista per scaricare come al solito responsabilità su gli altri? La concessione demaniale della piazza è regolarmente rinnovata?
Come si fa a rinnegare anche il fatto che gli stessi commercianti si sono adoperati per lavori di manutenzione? Come si fa a rinnegare che il Sindaco stesso ha assistito alla copertura della piazza con un tappeto verde, negli anni passati, per coprire le magagne della stessa?
Vicenda come al solito poco chiara ed impastata, che ha bisogno di essere approfondita nelle sedi opportune. Ci siamo già attivati in tal senso per far emergere la verità dei fatti e non la verità di comodo”.