“Siamo al buio da troppo tempo. Uscire la sera è pericoloso”. Lettera aperta dei residenti di zona Cappuccini
di: Salvatore Di Chiara - del 2022-09-19
Sono passate alcune settimane dal maltempo che ha colpito la nostra cittadina, creando alcuni danni ingenti. Tra alberi sradicati e lampioni crollati, la situazione è rimasta in stallo, tra attese dovute e risposte non pervenute. La comunità, sita nel quartiere dei Cappuccini e zona Palma, lamenta l’assenza ingiustificata d’illuminazione.
Un’immagine pessima che, oltre al mancato ripristino, mette in cattiva luce (scusate l’eufemismo) la vivibilità dell’intera zona. La sera è impossibile uscire dalle rispettive abitazioni per recarsi nella piazzetta e tra meno di un paio di settimane, una volta organizzati i turni serali delle liturgie eucaristiche presso il Convento dei Cappuccini, diventerà un problema di ordine pubblico fare defluire i fedeli.
Critiche mosse da più cittadini e dalla confraternita. Ad oggi, tra dissesti economici, mancanze di liquidità e assenze amministrative, la situazione è abbastanza cupa. L’auspicio da parte mia, nostra e dei suddetti quartieri è quella di un “risveglio” da parte degli enti preposti, affinché il quartiere ritorni a splendere nella sua normalità senza aggiungere ulteriori lamentele. Una posizione che inizia a spazientire tutti e mette in risalto (notevole) il distacco tra amministrazione e cittadini.
Dalle foto è possibile constatare le difficoltà dettate dall’assenza d'illuminazione e il pericolo che può nascere dalla stessa. Se l’obiettivo è attendere che ci scappi il morto, allora è giusto intervenire il prima possibile.
Grazie.
I residenti