Castelvetrano, bare attendono ancora tumulazione. La protesta dei parenti
del 2023-02-14
Ventuno bare all’interno della piccola chiesetta del cimitero comunale di Castelvetrano e nel locale attiguo attendono di essere tumulate. Protestano i parenti. Natale Li Causi ha perso improvvisamente la mamma, ancora giovane, e non sa darsi pace: “Oltre al dolore, vedere la bara della mia mamma su alcuni trespoli improvvisati nella stanza attigua alla chiesa fa male. Perché tutte queste bare anche sui banchi della Chiesa?”.
Gli stessi pochi dipendenti che lavorano al cimitero allargano le braccia, facendo intendere che la colpa non è loro. C’è chi da circa una settimana ritorna solo per portare un fiore al caro estinto, ma a volte non sa più dove si trova il feretro. Sopra i banchi della chiesa, anche una piccola bara bianca di una neonata.
Alla base di tutto, la mancanza delle autorizzazioni al seppellimento che devono arrivare dall’Ufficio cimiteriale del Comune, dove le due impiegate addette al rilascio del nulla osta, visto che è cambiata la Dirigente del Settore, dottoressa Mariella Morici, sono ritornate al loro ufficio di provenienza, pare all’Ufficio tecnico.
La burocrazia continua a “mietere vittime”, per restare in argomento. Infatti, quando arriva una salma al cimitero con i documenti dell’agenzia, questi devono essere verificati dagli impiegati, soprattutto il diritto di concessione. Contestualmente, secondo il nuovo regolamento comunale, i parenti del defunto devono fare un versamento di cento euro (tassa di entrata salma).
Successivamente, dopo le verifiche, viene inviato il nulla osta degli impiegati all’agenzia, che, con una Pec, comunica all’Ufficio cimiteriale il diritto alla sepoltura per poi finalmente ottenere la famosa autorizzazione. Un giro infernale che si è inceppato nella parte finale.
Il Vicesindaco ed Assessore con delega al Cimitero Filippo Foscari conferma il disservizio: “Il passaggio di consegne ha finito per penalizzare l’Ufficio. Posso assicurare che è già stato fatto l’ordine di servizio per due unità, le quali andranno a sostituire i colleghi che ritornano negli uffici di competenza. La situazione dovrebbe già da domani migliorare con il rilascio delle autorizzazioni, mentre è in itinere il progetto di Project Financing tra il Comune e la Iatalgeco s.c.ar.l, che si dovrà occupare della costruzione e gestione di circa 600 loculi, con annessa area celebrativa per gli animali di affezione.”