M5S Castelvetrano, Biagio Virzì lascia il movimento: "ho lottato invano contro una stupida ed antidemocratica autocrazia"
del 2023-09-07
Riceviamo e pubblichiamo la lettera di dimissioni dal Movimento 5 Stelle, da parte di Biagio Virzì, già vice Sindaco e Consigliere in forza al Movimento legato politicamente al Sindaco Enzo Alfano. In una lunga nota spiega le ragioni che lo hanno indotto a lasciare il partito cittadino.
"Si conclude oggi la mia esperienza politica nel Movimento 5 Stelle, dopo tanti ma invani tentativi esperiti all’interno del Movimento affinche’ si potesse riavviare una nuova fase di recupero della sua antica perdutaidentita’ politica, anche attraverso un vero e sincero “aperturismo politico“.
Purtroppo ho lottato invano contro una stupida ed antidemocratica autocrazia, in punta di piedi lascio il
Movimento, credendo ed avendo creduto nei suoi valori e principi, ma assolutamente "no" ai suoi leaders e soprattutto a quelli locali, si doveva passare da un leaderismo populista ad un leaderismo democratico, dedicato all’ascolto, alla tutela delle minoranze ,alla piu’ alta ed elevata considerazione dell’Organo Consiliare, invece nulla di quanto contenuto nella Carta dei principi e dei valori del movimento, solamente autocrazia, anzi instaurando il non ascolto quale metodologia.
Doveva essere una bella storia di successo “dopo Roma e Torino, il Movimento doveva essere orgoglioso di governare la Citta di Castelvetrano“ ma non si e’ avuto il coraggio politico di avviare un vero processo per evidenti responsabilita’ oggettive immani, considerato che il Movimento teneva ad inizio di Consiliatura una quota pari al 62,5%, quasi i 2/3 della Compagine Assembleare Comunale, mentre adesso terra’ appena 1/3 della sopradetta Compagine ( 33% ); questo e’ decantismo politico, che doveva trovare discussione e confronto all’interno delle Strutture Territoriali del Movimento, per poi addivenire alla ricerca di soluzioni finalizzate alla ripresa identitaria del Movimento, a volte anche drastiche, atipiche e dolorose.
E’ ovvio che la fiducia, all’interno di un Gruppo Politico, e’ l’aspetto piu’ importante nell’ambito relazionale interno ed esterno, una relazione politica basata sulla fiducia favorisce la ripresa, la ricerca di soluzioni, il confronto ed i risultati si ottengono anche in maniera piu’ chiara, trasparente e veloce; il Valore della fiducia è venuto meno, e quella che era una forza, utilizzata per creare relazioni politiche forti e costruttive, è andata in crisi profonda, causando tensione, rovinando bei momenti e creando in
continuazione ansie all’interno dei rapporti politici interni.
La fiducia è un Valore Etico che domina profondamente le Relazioni Politiche perchè fa riferimento ad una nostra valutazione razionale, cosa ben diversa è chi utilizza questo Valore ed ottiene la Fiducia ad occhi chiusi, questa non è Fiducia bensì Fede.
Ho vissuto esperienze di fiducia che mi hanno consentito di accrescere la fiducia in me stesso e rifonderla in altri generando momenti Personali e Politici Positivi, ma adesso anche accettare la rabbia ed il dolore che possano far nascere esperienze di sfiducia può essere vantaggioso e positivo.
La sfiducia potrebbe generare opportunità ed essere foriera di Ripresa Politica e Reazioni Emotive Positive, acquisendo consapevolezza su cosa sta realmente accadendo e cosa potrebbe realizzarsi.
In data odierna ho inviato al Signor Presidente del Consiglio Comunale , al Segretario Generale Comunale, al Consiglio Comunale la Comunicazione della mia uscita dal Gruppo Consiliare del Movimento 5 Stelle, e considerato che al momento non intendo aderire ad alcun altro Gruppo esistente in Consiglio Comunale, di collocarmi nella posizione di indipendente all’interno della Compagine Assembleare Comunale.
L'uscita dal Movimento contagia ovviamente la mia adesione alla coalizione di originaria appartenenza. Continuando a conservare precise responsabilita’ politiche e di rappresentanza verso i miei elettori, contribuirò ad assicurare, piu’ di prima, l’elaborazione di proposte ed il confronto dialettico tra le diverse e perduranti posizioni poltiche e programmatiche. Con tanta rabbia che rimarrà dentro di me".
Biagio Virzì