Concluso con successo il progetto Erasmus+ dell'IPSEOA Titone
di: Comunicato Stampa - del 2024-07-30
Si conclude con la mobilità in Romania il primo progetto Erasmus+ dell’ I.P.S.E.O.A. “Titone” di Castelvetrano, un'esperienza che ha portato 12 studenti del quarto anno dell’indirizzo cucina e 3 docenti a vivere un'avventura indimenticabile. Il progetto ha offerto un'immersione unica nella cultura e nella gastronomia rumena, arricchendo le competenze culinarie dei partecipanti e favorendo la crescita personale e professionale.
Gli studenti italiani assieme ai coetanei rumeni e turchi hanno avuto l'opportunità di apprendere e sperimentare alcune delle ricette tipiche della cucina dei tre paesi. Tra i piatti preparati, in prevalenza rumeni, si annoverano il “sarmale” (involtini di cavolo ripieni), la “ciorbă de burtă” (zuppa di trippa) e il “mici” (salsicce di carne alla griglia). Gli studenti hanno lavorato fianco a fianco con esperti e docenti rumeni, scoprendo i segreti e le tecniche di una tradizione culinaria ricca e variegata.
"È stata un'esperienza incredibile poter cucinare piatti tradizionali rumeni e imparare direttamente dagli esperti" ha commentato uno degli studenti partecipanti. Non sono mancati i momenti dedicati alla cucina siciliana e italiana che hanno visto protagonisti gli alunni che con orgoglio hanno dimostrato di padroneggiare l’arte culinaria italiana.
Oltre all'aspetto culinario, il progetto Erasmus+ ha permesso ai ragazzi di esplorare il territorio rumeno, visitando città storiche e pittoresche. Le escursioni nelle località principali del distretto hanno offerto una panoramica della storia e della cultura del Paese, arricchendo il bagaglio culturale dei partecipanti.
"La Romania è un Paese affascinante con una storia ricca e paesaggi mozzafiato. Ogni
visita è stata una lezione di storia e cultura" ha dichiarato il professore Giuseppe Caruso, accompagnatore, che ha elogiato la superba accoglienza dei padroni di casa.
Le attività proposte sono state innumerevoli, dalla visita ai monasteri patrimonio Unesco a
castelli medioevali, palazzi storici, ma ciò che ha incantato maggiormente gli studenti è stato il territorio, così ricco di vegetazione, colture olearie, pastorizia, selve invalicabili, deliziosi laghetti resi rossi dall’ossido di ferro. Indimenticabile è stata la visita ad un villaggio museo etno-antropologico in cui erano presenti oggetti di arti antiche perfettamente integrate in casette d’ epoca.
Un’esperienza tra il mistico e il surreale è stata la cena in un convento preparata e servita dalle monache che hanno deliziato il palato dei commensali con piatti della tradizione. Gli studenti hanno coaudivato le monache per il servizio al tavolo.
La giornata più entusiasmante, sostengono gli studenti, è stata la visita ad un parco naturalistico dove insieme alla delegazione turca e rumena si sono cimentati in arrampicate tra gli alberi, percorsi di abilità sospesi per aria che si sviluppano tra tronchi, passerelle di legno, ponti nepalesi e funi che collegano un albero all’altro. L'esperienza ha favorito la crescita umana e relazionale dei partecipanti, favorendo la socializzazione, la comunicazione in lingua inglese e creando legami oltre i confini nazionali. Le attività ricreative, come le serate culturali e le escursioni in natura, hanno contribuito a cementare questi rapporti, favorendo un clima di amicizia e collaborazione.
"Ho fatto amicizie che dureranno tutta la vita. È stato bellissimo conoscere persone di una
cultura diversa e scoprire che, in fondo, abbiamo tanto in comune" ha affermato una studentessa.
Anche i docenti hanno tratto grande beneficio da questa esperienza, avendo l'opportunità di
confrontarsi con colleghi di un altro Paese e di apprendere nuove metodologie didattiche.
"L'Erasmus è un'esperienza di crescita non solo per gli studenti, ma anche per noi
insegnanti. Torniamo a casa arricchiti professionalmente e umanamente" ha sottolineato il
professore Paolo Austero.
La coordinatrice, professoressa Florianna Calia, traccia un bilancio finale affermando che “il primo progetto Erasmus+ dell’ I.P.S.E.O.A. “Titone” di Castelvetrano si è rivelato un successo sotto tutti i punti di vista: gli studenti hanno acquisito nuove competenze culinarie e culturali, hanno vissuto esperienze che li hanno fatti crescere come individui e hanno creato legami significativi con i loro coetanei. Ora, la scuola guarda al futuro con entusiasmo, pronta a replicare questa esperienza e a coinvolgere nuovi studenti in avventure altrettanto stimolanti e formative”.
Soddisfatta anche la Dirigente Scolastica dott.ssa Rosanna Conciauro che ha creduto fortemente nella valenza formativa del progetto ed ha investito molte delle sue energie per dare alla scuola una visione europea finalizzata a sviluppare nei propri studenti una senso di cittadinanza europea, attiva e consapevole, importante punto di partenza per gettare le basi per il loro avvenire.