Amarcord Folgore-Sciacca, quella rimonta firmata Iacono che doveva giocarsi domenica 27 ottobre 1985
di: Redazione - del 2024-10-24
Corsi e ricorsi, Folgore-Pro Sciacca o Sciacca è da sempre stata una gara che ha acceso gli entusiasmi delle due tifoserie. A parte gli undici anni della Quarta Serie che ha visto i rossoneri rappresentare la Sicilia Occidentale del calcio dal 63 al 74, la sfida fra Folgore e Sciacca ha animato la scena sportiva delle due cittadine. Ripercorreremo nell'avvicinarsi della partita di domenica alcuni incontri del passato.
Oggi la nostra redazione sportiva focalizza la propria attenzione su una gara Folgore-Pro Sciacca, campionato di Interregionale 1985/86 che doveva disputarsi domenica 27 ottobre 1985, proprio nella stessa data dell'attuale prossima partita, ma per impraticabilità del Paolo Marino, dovuta all'incessante pioggia, venne rinviata e disputata mercoledì 13 novembre con inizio alle 14:30. Arbitro dell'incontro il sig. Misticoli di Ascoli Piceno.
La Folgore di Celano non ha iniziato il campionato nel migliore dei modi, ed è reduce dal doppio pareggio ottenuto in trasferta a Favara 1-1 con goal di Agliuzza e con il Mazara in casa con lo stesso risultato e marcatore. Il Pro Sciacca di Zampollini veleggia invece in quota alta e si schiererà con Ammirata, Vella, Ciancimino, Manzo, Fichera, Runza, Battaglia, Sposito, Balsamo, De Feo, Cau. I rossoneri rispondono con Buondonno, Moceri, Cortis, Battaglia, Raineri, Calandrino, Iacono, Volpe, Agliuzza, Domingo, Caradonna. Pubblico infreddolito, poco più 400 spettatori per un inusuale turno infrasettimanale, che spera in una vittoria della Folgore.
Pronti via i neroverdi dettano subito la manovra ed al quarto minuto Beppe Cau porta in vantaggio gli ospiti. Pro Sciacca che chiude ogni reazione dei rossoneri e tenta in ripartenza di bissare il vantaggio con il raddoppio che giungerà poco dopo intorno al ventesimo con Balsamo. Gara in salita per i rossoneri di Celano che si cataputano in avanti nella disperata ricerca del goal che riapra la sfida. In una di queste sortite offensive è Cortis a trovare il varco giusto dimezzando lo svantaggio. Si chiude così la prima frazione con i neroverdi in vantaggio. La ripresa è una "battaglia" sul terreno di gioco che inizia ad allentarsi ed intorno al 70esimo minuto Celano opta per qualche cambio e poco dopo è Giovanni Iacono, a pareggiare i conti con un goal che di fatto porta i rossoneri ad acciuffare un pareggio che dopo i venti minuti iniziali era davvero insperato.