Campobello, querelle politica Sindaco - Forza Italia, Alternativa Civica esprime solidarietà al consigliere Bascio
di: Redazione - del 2025-04-07

Un botta e risposta a colpi di comunicati e note stampa ha imperversato l'ambiente politico a Campobello di Mazara dove il primo cittadino Giuseppe Castiglione, supportato dai partiti di maggioranza ha risposto alla recente nota di Forza Italia e del suo consigliere Leonardo Bascio.

Tutto è nato dalla nota delle segreteria civica di Forza Italia che nei giorni scorsi ha emanato un comunicato: "In seguito al congresso comunale del 9 marzo scorso, si è riunita la Segreteria Comunale di Forza Italia di Campobello di Mazara. Forza Italia si pone come alternativa all’attuale amministrazione comunale e si candida a guidare una nuova proposta politico-amministrativa. Alla presenza del Segretario Provinciale On. Toni Scilla e del consigliere comunale azzurro Leonardo Bascio, è stata ribadita la posizione politica alternativa e distante dall’attuale giunta comunale. Forza Italia sta lavorando alla costruzione di un nuovo progetto amministrativo che, partendo dal perimetro del centro destra, possa coinvolgere tutte quelle forze sociali, civiche e produttive che vogliono concretamente contribuire al rilancio socioeconomico della nostra Campobello di Mazara. Il nostro partito vuole rappresentare il cardine e la garanzia di una coalizione di buon governo in grado di assicurare futuro e prosperità ai cittadini campobellesi".
La risposta del Sindaco: "A seguito delle comunicazioni diffuse a mezzo stampa dalla locale segreteria di Forza Italia, ci corre l’obbligo di fare delle opportune e quanto mai necessarie precisazioni. Pur sottolineando il ventennale rapporto politico del Sindaco con la famiglia di Leonardo Bascio (avendo fortemente sostenuto, nel lontano 1998, l’elezione del padre Epifanio e, nel recente 2020, proprio quella di Leonardo), non possiamo che prendere le distanze da un modo di intendere la politica che non ci appartiene e che, invece, ci delude!

Infatti, una cosa sono le ambizioni politiche (legittime) e altra cosa sono i tradimenti politico-elettorali!
Abbiamo da sempre cercato di operare nel rispetto assoluto dei cittadini e abbiamo affrontato non poche difficoltà sia dal punto di vista amministrativo sia da quello economico e sociale. Lo abbiamo fatto con determinazione, sempre a testa alta, difendendo la città nei momenti più bui. Con grande senso del dovere e delle istituzioni, inoltre, abbiamo sempre messo alla porta chi, animato da bramosie, ha anteposto l’interesse personale a quello collettivo. Oggi, purtroppo, nel prendere atto del nuovo assetto che Forza Italia si è data a Campobello di Mazara e pur non avversando in alcun modo il partito su base provinciale, regionale e nazionale, riteniamo di non avere nulla in comune con buona parte della locale dirigenza, che è riuscita con astuzia e circonvenzione a manipolare l’inesperto neo-consigliere comunale, facendogli compiere un doppio se non triplo salto politico. Considerato, inoltre, che, con i voti ottenuti, non era riuscito ad essere eletto, se oggi Leonardo Bascio ricopre il ruolo di consigliere comunale è proprio grazie alle scelte e all’azione politica del Sindaco e di questa maggioranza, che hanno riposto fiducia e aspettative nei confronti di un giovane, che nel giro di pochi mesi ha invece deciso di sposare un altro progetto politico alternativo al quadro di maggioranza per cui si è candidato e nel quale sembrava avesse creduto. Oltre a rappresentare un tradimento politico, riteniamo che si tratti di una scelta miope, quantomeno nella tempistica! Pur non trattandosi certamente del primo caso di tradimento politico-elettorale (perché ci sono stati anche ex assessori, poco prima di lui, che hanno voltato le spalle a questa maggioranza, dopo aver ricoperto il ruolo per anni, non appena hanno dovuto rinunciare al proprio mandato per motivi di turn-over politico), non possiamo tuttavia nemmeno nascondere il nostro stupore nell’apprendere che una scelta del genere sia stata maturata da una persona che è stata sostenuta in prima persona proprio dal Sindaco, per amicizia e serietà.
Con coerenza, invece, noi restiamo dalla parte che abbiamo scelto, continuando a onorare il mandato ricevuto, dalla parte dei cittadini, che, aldilà dei momenti di difficoltà vissuti, continuano a riconoscerci come l’unica via credibile e possibile per il bene del nostro paese. Oggi il consigliere Bascio ha ritenuto di farsi ambasciatore e sostenitore di un gruppo che, stranamente, fino a qualche mese fa, lui stesso combatteva con convinzione e con cui, oggi, invece, siede allo stesso tavolo! Augurando, dunque, le migliori fortune politiche a Leonardo Bascio, ribadiamo con forte determinazione la netta linea di demarcazione che ci separa da certi soggetti che nel tempo hanno dimostrato di non avere a cuore il bene della città di Campobello, ma che sicuramente sono mossi da ben altri interessi. Nel pieno rispetto della pluralità di visione, infine, siamo infatti convinti che, soprattutto in politica, non bisogna mai andare oltre il confine dell’etica e, finanche, della decenza. Ad majora semper".
Solidarietà al consigliere Bascio da parte di Alternativa Civica: "Il movimento politico "Alternativa Civica" di Campobello di Mazara, nella persona del suo segretario Enzo Pisciotta, del direttivo e del consigliere comunale di riferimento Mariangela Vampiro, esprime piena solidarietà e vicinanza al consigliere di Forza Italia Leonardo Bascio a seguito del comunicato diramato dal Sindaco. "Dalla nota dell'amministrazione e della sua maggioranza non possiamo che prendere atto del livello basso nel quale hanno voluto dirottare il dibattito e il confronto politico a Campobello. Tirare in ballo famiglie, rapporti personali e vicende storiche passate ci lasciano attoniti, totalmente lontani da uno stile e da un garbo istituzionale che invece lo dovrebbe contraddistinguere. Inoltre constatiamo ancora una volta che il primo cittadino non perde occasione per sottolineare come le nomine assessoriali o l'elezione di un consigliere siano solo merito suo, non considerando che se lui è Sindaco da più di 10 anni è proprio grazie ai voti dei gruppi, degli amici e dei cittadini che lo hanno sostenuto e votato. Nel caso specifico del consigliere Bascio, se si fossero mantenuti gli accordi presi in campagna elettorale (ovvero niente doppie cariche) Leonardo sarebbe stato eletto subito. Etichettare come "traditore" chi nel corso dell'attività amministrativa avrebbe suggerito proposte e soluzioni diverse (che puntualmente venivano boigottate dal sindaco, che mai si è reso disponibile al confronto e all'ascolto) è un'offesa alle più semplici forme di democrazia. Forse è arrivato il momento che il sindaco si fermi un attimo e si chieda il perché molti sostenitori e consiglieri hanno deciso di prendere le distanze dalla sua amministrazione".