Raffica di furti a Castelvetrano nelle ultime ore, proseguono le indagini dei Carabinieri
di: Elio Indelicato - del 2025-04-17

Escalation di furti a Castelvetrano e borgate.I Carabinieri arrestano un 40enne tunisino all’interno di un supermarket intento a caricare generi alimentari e bottiglie di birra. Non si esclude che due individui possano essere stati gli autori di due furti nel corso della notte. Sicuramente il furto più consistente” all’interno della tabaccheria Agorazein a Marinella di Selinunte, dove un uomo dopo aver parcheggiato la Fiat uno, pare risultata rubata, davanti alla rivendita, è sceso e con una mazza ha infranto la vetrina accedendo ai locali.

Il ladro con giubbotto e con il volto celato ha fatto razzia di “gratti e vinci” per migliaia di euro, poi non contento si è portato tutta la cassa fiscale con una buona somma all’interno. Ai gestori non è rimasto che fare la denuncia ai carabinieri che stanno visionando le immagini delle telecamere a circuito chiuso. Pare che lo stesso ladro si sia diretto a Castelvetrano e con la stessa auto avrebbe tentato di sfondare la vetrina di un negozio di cinesi, senza riuscire ad entrare poi nell’esercizio commerciale Poi probabilmente il passaggio di qualche auto l’ha fatto desistere e al cinese è rimasto solo il danno della grossa vetrata infranta.
A Marinella di Selinunte sempre nel corso della notte,furto di attrezzatura da cucina presso la Giara, dove questa volta si pensa i ladri dopo aver scavalcato il muro del retro del locale hanno aperto la porta di servizio caricando friggitrice ,cucina e attrezzi da lavoro della nota balera estiva tra il disappunto del titolare chiaramente amareggiato di questo furto che pensa che chi ha commesso l’atto malavitoso doveva conoscere bene il posto e il contenuto all’interno del locale.

A Triscina, qualche sera fa è stato sorpreso e arrestato dai carabinieri del Nucleo Radiomobile, un cittadino extracomunitario sorpreso all’interno di un market a caricare generi alimentare e bottiglie di birra. Lo stesso soggetto già agli arresti domiciliari potrebbe essere l’autore del furto all’interno di
una macelleria sempre a Triscina dove sono stati asportati sempre generi alimentari e autore di altri furti sempre a Triscina. C’è da dire che non sono tutti i cittadini che denunciano i furti e questo fatto li penalizza, in quanto nel caso in cui venisse ritrovata la refurtiva in mancanza di denuncia non potrebbe essere restituita al legittimo proprietario.
Il Capitano della Compagnia dei Carabinieri Giovanni Mantovani, invita alla collaborazione i cittadini a denunciare anche in forma anonima e senza temere di esporsi, movimenti strani di soggetti che dovessero compiere azioni delittuose. A corollario di tutto ciò lo spaccio continuo e l’occupazione di un ex struttura ricettizia nei pressi della Locanda ,dove arrivano come ha segnalato la consigliera Enza Viola alla Polizia, anche minori in bicicletta a compare il fumo ,mentre il crack viene spacciato lontano dagli occhi indiscreti.