Triscina, legambiente Castelvetrano chiede al Comune incontro pubblico
di: Comunicato Stampa - del 2025-05-20

Un incontro pubblico per condividere il progetto con la cittadinanza. E' quanto chiede il Circolo Legambiente Crimiso Castelvetrano dopo le segnalazioni dei residenti, e non solo, della frazione balneare di Triscina. L'arrivo delle ruspe sull'arenile per i lavori della nuova rete fognaria hanno destato parecchia preoccupazione. Da qui la nota rivolta alle istituzioni locali e non solo, da parte del Circolo di Legambiente. Lettera indirizzata alla Capitaneria di Porto di Mazara del Vallo, Soprintendenza ai Beni Culturali di Trapani, Assessorato Territorio e Ambiente Regione Sicilia e Legambiente Sicilia.

"Da qualche giorno abbiamo ricevuto segnalazioni da parte dei cittadini che ci chiedono di intervenire sulla procedura dei lavori per la costruzione della fognatura a Triscina, dopo aver fatto un sopralluogo abbiamo constatato un notevole movimento di sabbia con mezzi meccanici sulla spiaggia ZONA SIC., a quanto pare per la sistemazione di vasche di raccolta dei liquami. Ci chiediamo, pur non conoscendo il progetto, come sia possibile scavare sulla Spiaggia danneggiando il sistema dunale vincolato e tutelato in quanto Zona SIC.
Tali interventi a pochi metri dal mare per collocare enormi vasche di raccolta, non solo arrecando gravi danni all’ecosistema costiero, compromettendo la possibile nidificazione delle tartarughe marine e del fratino per l’anno in corso, ma anche creando una situazione di precarietà alle vasche stesse, che verrebbero interessate dal moto ondoso e da possibili cedimenti. Alla luce di quanto detto chiediamo una accurata vigilanza sui lavori da parte di tutti gli enti preposti. Se il progetto è in possesso di tutti i pareri della VIA E VAS se previsti.
Si chiede altresì se si potrebbe realizzare una subirrigazione utilizzando la vegetazione retrodunale ed in alternativa di collocare le vasche a fine strada e non sulla spiaggia liberando la zona SIC dai lavori edili. Si chiede al comune di organizzare un incontro pubblico per condividere il progetto con la
cittadinanza".
