Castelvetrano, gli ausiliari contro le discariche abusive
del 2012-09-08
Non passa giorno che non arrivino denuncie di abbandono di materiale vario e soprattutto di amianto. L’appello arriva da Antonella Craparotta, che all’incrocio tra la via Cavallaro a Marinella di Selinunte e la provinciale per Triscina-Castelvetrano e Menfi, ha notato intorno alle 7,30 di mattina lastre di eternit schiacciate dagli automobilisti involontariamente sulle quali passavano anche i conducenti di motorini.
L’ispettore della Polizia Municipale, Salvatore Macaluso, è sempre in prima linea per combattere il fenomeno e lancia un’idea: ” Si dovrebbe assolutamente potenziare il servizio con la creazione della figura degli “ ausiliari della Tutela Ambientale", così come fanno in alcuni comuni, magari supportati dai volontari della Protezione civile, che s ioccupino del controllo del territorio, facendo intervenire immediatamente le Forze dell’Ordine, con potere di denuncia”.
Una specie di “vedette del territorio”, che piuttosto che intervenire nelle processioni, sagre e feste o stare comodamente seduti negli uffici, darebbero una mano al Settore della Polizia Municipale, che conta appena tre unità.
Un’altra soluzione, anche se più costosa, suggerisce sempre Macaluso: ”quella di creare una stazione di monitoraggio con sistema di videosorveglianza con telecamere fisse con i nuovi sistemi di Adsl, che permetterebbe in tempo reale di trasmettere agli uffici le immagini in diretta dei punti più critici del territorio e quindi beccare chi scarica abusivamente”.
Si tratterebbe di un investimento notevole per l’Ente e per la salute dei cittadini, che alla fine porterebbe un notevole risparmio di soldi e di energia, visto che tutti potrebbero essere “colti sul fatto”. Per la cronaca sono state 100 i verbali già contestati ai cittadini sorpresi a scaricare e altrettanti ne stanno per essere notificati.