Selinunte, a rischio il Lido Pineta. Spiaggia arretrata di 25 metri e danni per 7 mila euro

Il fenomeno dell’erosione delle coste in Sicilia non risparmia il litorale selinuntino, dove resta un po’ in pericolo il Lido Pineta, ubicato all’inizio delle pre Riserva, che ha rischiato di finire “a mare”, per l’arretramento di 25 metri circa della spiaggia. .Qualcuno solleva dei dubbi anche sull’eventuale costruzione di un porto turistico.

Sono state le forti mareggiate di ponente dello scorso inverno a corrodere di molti metri le spiagge anche di Triscina e Marinella. Lo scorso anno a causa dello stesso fenomeno il lido Zabbara posto sotto l’Acropoli fu quasi del tutto distrutto. Adesso i gestori del Lido Pineta hanno dovuto tempestivamente intervenire con paratie in legno per fermare l’avanzata del mare ,che fino a qualche anno fa era impensabile che potesse finire sotto la struttura in legno che poggia sulla spiaggia.

I danni ammontano a oltre settemila euro. Lo stesso Salvatore Rizzuto, con molta amarezza fa notare che anche la pedana che portava a mare anche i diversamente abili ha un dislivello di circa un metro e mezzo dall’arenile attuale. Una costa piccola e a rischio erosione per le forti correnti, precisa l’ingegnere Attilio Bandiera: "dovrebbe far riflettere sull’opportunità o meno di realizzare un porto tra L’Acropoli e la Riserva. La costa del territorio selinuntino ha bisogno di un risanamento che passa attraverso il quesito  se Marinella è in grado di “sopportare” un nuovo porto per medie e grosse imbarcazioni. Un porto che sarebbe inquinante e che andrebbe a limitare il raggio di balneazione".

Lo stesso professionista suggerisce, visto che le provincie andranno a scomparire e che si parla già di consorzi, di relazionarsi in forma progettuale con Menfi, Sciacca nel progetto Terre Sicane per lo sfruttamento congiunto del bacino di Porto Palo, di potenziare i collegamenti tra Porto Palo e Marinella ai fini turistici, riservando alla costa selinuntina, unica per la sua naturale bellezza il ruolo di balneazione .

Intanto l’Amministrazione  e il sindaco Felice Errante, in particolare, hanno qualche mese fa, dato incarico all’Università di Catania per uno studio sulle correnti selinuntine ai fini della fattibilità o meno di un porto turistico “serio”, da realizzare  nella borgata marinara. Nella foto Salvatore Rizzuto del Lido Pineta.