Cane infetto al rifugio di Castelvetrano. Disposte misure di controllo e prevenzione

Disposte con ordinanza sindacale n.24 del 12.08.2019, misure di prevenzione e controllo presso il rifugio sanitario di Castelvetrano, a causa di un caso sospetto di Leptospirosi, segnalato con nota protocollo n. 26643 del 03.07.2019, dal responsabile dell’ASP-Dipartimento di Prevenzione Veterinaria Area di Sanità Pubblica Veterinaria, dott. Vincenzo Vilardi. 

Gli esami sarebbero stati eseguiti su un cane poi deceduto (cane con chip 380260044044075), ma occorre ora pensare agli adeguati provvedimenti sanitari, in quanto la Leptospirosi è classificata tra le "Malattie infettive e diffusive degli animali soggette a provvedimenti sanitari”. 

In particolare, sarà effettuata l'identificazione, la microchippatura di tutti i cani presenti nella struttura di via Errante vecchia, ed il sequestro degli animali nei ricoveri o nel luogo infetto con la conseguente esecuzione di esami sierologici e controlli sanitari sugli stessi per l'accertamento. 

Previsto l'isolamento e il trattamento farmacologico di tutti i cani, risultanti infetti a tali accertamento e la divulgazione presenza del focolaio di leptospirosi a tutto il personale lavorante nella stuttura e a tutte le persone che si prendono cura dei cani, in particolar modo a chi è venuto a contatto con il cane suddetto.

Chi si occupa della pulizia e dell'alimentazione dei cani di indossare opportuni presidi di protezione, e sarà impedito l'accesso ai box a persone non autorizzate. 

 Diposta una disinfezione e una derattizzazione straordinaria dei box e delle aree circostanti e la sospensione temporanea all'interno del canile dell'attività di sgambettamento.