• A3 dottor Gianni catalanotto
  • A3 Conad
  • A3bis Farmacia Rotolo
  • Farmacia Rotolo Castelvetrano
  • Pavia Car r2 omaggio fino al 31 dicembre

Campobello, la storia a lieto fine del cane Penelope tornato a casa dopo 2 mesi di sofferenze

di: Alessandro Indelicato - del 2013-12-31

Il cane il miglior amico dell’uomo. Mai detto fu così veritiero come nella storia, a lieto fine, di un bellissimo pastore tedesco razza gigante di due anni e mezzo di nome Penelope rapito alla sua proprietaria che, dopo circa due mesi, è riuscita a riabbracciare il suo amato cane ricevendo il più bel regalo natalizio immaginabile.

  • Fratelli Clemente Febbraio 2023 a7
  • Una storia commovente quella di Penelope che, dopo mesi di lontananza, è riuscita a tornare a casa seppur sporca e stanchissima dopo tantissimi km percorsi alla ricerca della sua casa di Campobello.

    Questo il racconto della proprietaria Caterina Accardo sprizzante di gioia al momento del ritrovamento del cane: "Due mesi fa era uscita dal portone di casa  in campagna che un operaio aveva lasciato aperto per sbaglio. Non era la prima volta che succedeva, solitamente Penelope faceva un giro di perlustrazione e poi tornava a casa.

    Ma quella volta non fece ritorno a casa lasciandomi nello sconforto più totale. Qualcuno l'ha rubata perchè è tornata senza il collare, pelle e ossa e non si è fatta avvicinare da nessuno, neanche dal veterinario, che proprio per questo motivo conferma l'ipotesi dei maltrattamenti. Pochissimi giorni fa tornando a casa me la sono trovata davanti il portone, tutta fradicia e stanchissima; sicuramente avrà percorso molta strada, chissà dove la tenessero. Non aveva più il collare e sapete perché?

    Il suo collare era autostringente, più tiri più ti strozzi. L'essere ripugnante che l'aveva portata via da me la teneva legata e lei non poteva scappare perché si strozzava.  

    Questa cosa non mi faceva dormire la notte, mi maledico per averle comprato quel collare e non averle messo il chip quando era cucciola.

    Ma in due lunghi mesi é diventata pelle e ossa ed essendo la persona più intelligente che io abbia mai conosciuto è riuscita a sfilarselo senza strozzarsi, ha corso non so per quanto tempo, per quanti giorni, ed è tornata da me.  

    Appena ci siamo viste ci siamo messe a piangere entrambe, mi è salita addosso e nonostante la stanchezza mi ha portato una pietra, il suo modo per fermi felice.  È questo l'amore. Non esistono catene, non esiste il tempo. L'amore ritorna sempre perchè il suo unico obiettivo è renderti felice .

    Il nostro è un legame fortissimo, l'ho presa quando aveva una settimana perchè la sua mamma non stava bene e l'ho cresciuta come una figlia..

    È stata sempre l'unica PERSONA in grado di capirmi guardandomi negli occhi.  Noi parliamo con un canale comunicativo tutto nostro, è un legame che nessuna catena avrebbe potuto cancellare".  

    Una storia a lieto fine che testimonia, se ce ne fosse ancora bisogno, il fortissimo legame tra l’uomo e il suo cane. Due compagni di viaggi inseparabili che si completano vicendevolmente. 

    Il suo è un amore incondizionato, un sentimento vero e altrettanto difficile da rinvenire spesso tra esseri umani. Il cane è un eterno Peter Pan, non invecchia mai, sempre disponibile ad amare ed essere amato.

    Vuoi essere aggiornato in tempo reale sulle notizie dalla Valle del Belìce? Clicca “Mi piace” su Castelvetranonews.it o seguici su Twitter