Mons. Mogavero incontra i politici del belice: "Coscienza del limite e no alla retorica"
del 2011-12-08
In foto: Mons. Mogavero
«Bisogna avere coscienza del limite, dove potere arrivare senza “andare oltre” anche nelle amministrazioni pubbliche e poi mai abbandonarsi alla retorica. Per i giovani d’oggi, futura classe dirigente, questa è deleteria».
Lo ha ribadito il vescovo di Mazara del Vallo monsignor Domenico Mogavero davanti a sindaci, assessori e consiglieri comunali e provinciali, nell’incontro che stamane ha tenuto al Convento dei Cappuccini a Castelvetrano con gli amministratori locali dei tredici comuni appartenenti alla Diocesi, su iniziativa dell’Ufficio diocesano per i problemi sociali e il lavoro, retto da don Edoardo Bonacasa. Mogavero, nel momento di meditazione coi politici, riprendendo la figura di Giovanni nel Vangelo, ha parlato della marginalità del territorio della provincia rispetto al resto d’Italia: «Questa condizione di Sud marginale deve essere colta da tutti noi come opportunità – ha detto Mogavero – con l’attenzione rivolta al Mediterraneo e ai paesi rivieraschi. Da tempo ribadisco il concetto di “umanesimo mediterraneo” fatto di accoglienza a chi è diverso da noi. Questo deve essere scelto come modello di riferimento».
Agli amministratori Mogavero ha infine detto: «La verità impone sempre un prezzo da pagare, ma nell’amministrare la cosa pubblica non si può perderla di vista. Così come non si può deragliare dalla retta via del buon governo al servizio delle comunità. Alla vita frenetica bisogna contrapporre i momenti di sosta, di riflessione e, soprattutto, di ascolto del prossimo. Soltanto in quel momento riusciremo a capire verso dove stiamo andando veramente».