Stabilizzazione precari Comune CVetrano, Caradonna: "proporremo un regolamento che vincoli le future amministrazioni"

“ Va avviato subito l’iter per la stabilizzazione dei 226 lavoratori precari del Comune di Castelvetrano” . Questo il primo obiettivo da conseguire secondo il segretario generale aggiunto della Cisl Fp Palermo Trapani, Marco Corrao, come espresso nel corso dell’incontro svoltosi nei giorni scorsi con il segretario generale dell’ente,Rosaria Di Trapani. “Questa questione va affrontata con celerità– ha dichiarato Corrao - perché i lavoratori del Comune di Castelvetrano, hanno indiscutibilmente gli stessi diritti, come anche i doveri, di tutti precari comunali della provincia di Trapani”. La Cisl Fp ha quindi chiesto con forza che venga predisposta una reale programmazione del fabbisogno del personale. Fra gli altri argomenti trattati quello delle posizioni organizzative.

“L’amministrazione si è impegnata - ha affermato Corrao - a rivedere il regolamento dei criteri di attribuzione entro la fine di marzo, per poi convocare le sigle sindacali per un confronto sul merito. Vanno infatti fornite pesature diverse rispetto alle attuali, in modo da riconoscere il lavoro di tanti funzionari che oggi svolgono mansioni superiori a quelle previste dalle loro posizioni organizzative”. Per quanto riguarda il fondo per il salario accessorio, altro argomento discusso nell’incontro , “il segretario generale - ha concluso Corrao - ci ha comunicato che sarà esaminato a breve”.

Sulla questione inerente la stabilizzazione del personale precario del Comune di Castelvetrano, interviene l’avvocato Marcello Caradonna, nella qualità di dirigente aziendale delle Cisl presso il Comune dei Castelvetrano, per sottolineare la necessità che: "il Comune di Castelvetrano adotti il nuovo programma triennale del fabbisogno del personale 2018/2020 comprensivo del programma delle stabilizzazioni. 

Analogamente alla Regione Siciliana si ravvisa l’esigenza di riservare, anche per i prossimi anni, la propria quota parte delle somme destinate al personale precario. In particolare la Regione Siciliana ha assunto, infatti, con propria disposizione legislativa l’obbligo di impegnare fino al 2038 la somma di 226 milioni di euro annue da riservare alle stabilizzazione.

Proporremo, pertanto, -continua Caradonna- alla Commissione Straordinaria l’adozione di un apposito regolamento per la stabilizzazione del personale precario prevedendo l’obbligo, a carico dell’Ente e delle prossime amministrazioni, di riservare nei bilanci futuri la propria quota parte di finanziamento pari al 20% del compenso da erogare ad oggi regolarmente impegnato. Inoltre riteniamo opportuno, per ridurre il costo del personale, eliminare la dirigenza e preporre alla direzione dei settori comunali i titolari di posizioni organizzative in posizione apicale con adeguata graduazione economica.”

La Commissione straordinaria aveva tempo fa inviato una direttiva al Dirigente del primo Settore per la predisposizione degli atti necessari ad avviare il processo di regolarizzazione dei profili professionali. Attualmente di certo è che i contratti dei lavoratori a tempo determinato vengono prorogati fino al prossimo 31 dicembre. Si spera che all’impegno di spesa della Regione di impegnare i 226 milioni annue fino al 2038 per la stabilizzazione dei precari, faccia seguito la concreta volontà del Comune di Castelvetrano .(ei) Elio Indelicato