Partanna, conta dei danni dopo l'incendio nella sede della sede Pro Loco. Amarezza per la Presidente Stallone
del 2022-10-20
Conta dei danni dopo l'incendio che martedì sera ha distrutto fuoco suppellettili e mobili all'interno della sede della Pro Loco Partanna nella centralissima Via Vittorio Emanuele. L'origine probabilmente è colposa, visto che era diventata la sede, pare, di due senzatetto.
Intorno alle 21 sono stati chiamati i Vigili del Fuoco di Castelvetrano per spegnere un incendio che si era sviluppato all'interno della sede, la quale, ultimamente, era stata adibita anche ad ufficio informazioni turistiche.
Il fumo acre che ha annerito anche il prospetto, è stato notato intorno alle venti circa. Ad andare in fumo e ad innescare l'incendio sembra sia stata una candela accesa da qualche senzatetto (pare anche sia noto), che aveva scoperto lì un posto dove dormire.
Dentro sono stati trovati anche un materasso, un casco da motociclista ed un giubbotto, segno che qualcuno vi dormiva all'interno, dove non c'è la corrente elettrica. Chi si trovava in quel posto ha cercato di soffocare le fiamme con la coperta trovata bruciacchiata, poi, visto il tentativo andato a vuoto, si è dileguato, lasciando che le fiamme avvolgessero porte, una vecchia scrivania di un certo pregio, un armadio, dove erano custoditi libri donati da cittadini nell'ottica dell'iniziativa culturale del “baratto del libro”.
La sede era disabitata da qualche mese e la porta di accesso esterna era aperta, non presentando segni di effrazione, quindi facilmente raggiungibile. Sul posto sono arrivati i Carabinieri della Stazione di Partanna per le indagini del caso e per accertare, magari con l'aiuto di qualche sistema di videosorveglianza, chi vi era entrato ed uscito nel corso della serata.
La Pro Loco nasce agli inizi degli anni settanta ed ha svolto sempre un importante ruolo nella vita socio-culturale della città belicina. La presidente Rosa Maria Stallone manifesta il suo malessere per l'accaduto.
“Mi dispiace molto, perché si tratta di un bene del territorio. Io da tempo aveva consegnato le chiavi al Comune dell'immobile, che era diventato angusto per le nostre attività, e avevo avuto assicurazione verbale che l'Amministrazione stesse per cercarne uno più ampio.
Noi continueremo a svolgere la nostra attività, proiettandoci già per Natale.”
Lo scorso 3 luglio la sede era stata oggetto di altri atti vandalici da parte, pare, di ragazzini, che avevano buttato a terra libri ed altro, senza però creare danni alle cose. L'Assessore Antonino Zinnanti, amareggiato per l'accaduto, conferma che sono in corso indagini amministrative interne sui locali.