In Provincia di Trapani è boom di posti letto in strutture extralberghiere. Presentato report alla Bit di Milano
del 2019-11-13
Lo studioso Freud definì la Sicilia come "La più bella regione d’Italia: un’ orgia inaudita di colori, di profumi, di luci, una grande goduria". E in effetti, sono stati e sono tanti gli estimatori, che da visitatori si sono innamorati della nostra terra.
Il territorio trapanese offre innumerevoli e diverse attrazioni di tipo turistico, tra enogastronomia, archeologia, mare, storia, monumenti e natura. Secondo il rapporto dell’Osservatorio sul turismo delle economie delle isole (Otie), presentato in occasione dell’apertura della IV Bte (Borsa del Turismo extralberghiero) a Bagheri, è proprio la provincia di Trapani a detenere lo scettro della più alta concentrazione in Sicilia di numeri di posto letto in strutture extralberghiere (21%).
La provincia di Messina invece, ha più posti letto (21%), seguita da quella di Trapani (17%) e Palermo (15%). Proprio il capoluogo siciliano ospita il maggior numero di strutture extralberghiere, che negli ultimi 5 anni si sono moltiplicate a dismisura in tutta l'isola. La Sicilia infatti, ha 5.836 strutture ed insieme alla Sardegna (4.323), costituisce il 60% dell'extralberghiero delle isole europee.
Un trend positivo dunque per la nostra terra, che ha visto una crescita del 35% del numero delle strutture e degli arrivi del 50%. Un settore, che ha prodotto nel 2017, 120 milioni di euro circa, e che potrebbe fatturarne di più. La Sicilia potrebbe davvero vivere di turismo.