21 mila euro di multe e 300 punti alla patente, pensionato 76enne vince i ricorsi per mancata omologazione dell'autovelox
di: Redazione - del 2024-11-06
Finalmente torna a sorridere un pensionato di Salemi, A. V. di anni 76, al quale, nel mese di aprile del 2023, erano stati recapitati ben 70 verbali per altrettante violazioni dei limiti di velocità, accertati nel comune di Gambolo’ in provincia di Pavia. La mole di verbali notificati all’anziano uomo ammontava a complessive 21 mila euro, per un totale di circa 300 punti persi sulla patente di guida.
Infatti, il figlio nel mese di gennaio del 2023 si era trasferito, per motivi di lavoro, a Vigevano e la vettura da lui utilizzata era ancora intestata al padre; l’ignaro ragazzo percorreva la strada, sulla quale era stato istallato l’autovelox, almeno due volte al giorno per recarsi al lavoro.
I verbali, dopo circa un mese, furono recapitati al pensionato salemitano, al quale non è rimasta altra alternativa che rivolgersi al proprio legale, avvocato Francesco Salvo di Salemi. Per questo motivo, sono stati presentati ben 4 ricorsi al Giudice di Pace di Vigevano, per una serie di motivi, tra cui la mancanza di omologazione della postazione autovelox in questione.
Dopo alcuni rinvii iniziali, all’udienza del 29.10.2024, i Giudici, nelle persone delle dr.sse Caterina Del Giudice e Cristina Quaroni, hanno accolto i 4 verbali e rigettato le richieste del comune di Gambolò, che nelle more si era costituito per contrastare le doglianze dell’automobilista.
In particolare, i verbali sono stati tutti annullati per mancanza di omologazione del dispositivo elettronico di controllo della velocità. Il caso di Gambolo’ aveva già suscitato grande scalpore, tanto che erano intervenute perfino le Iene di Italia Uno, oltre ad una serie di interviste dei numerosi automobilisti multati su quella strada, fra cui il cittadino Salemitano.